CAPITANATA
San Severo ecco il videogioco per combattere la leucemia
Ideato da 2 giovani innovatori e scaricabile gratuitamente
San Severo - «Fragments of life», le frontiere della medicina diventano videogioco. Ancora una volta due innovatori sanseveresi Fabio Viola e Gianfelice Boncristiano hanno fatto centro con il videogioco, scaricabile gratuitamente su app store e google play in italiano ed inglese. Il gioco per smartphone e Pc è costruito sulla vita di Ella una ragazza (virtuale) colpita a soli 13 anni da leucemia linfoblastica acuta. Un’esperienza interattiva che scava i sentimenti più profondi dell’animo umano portando il giocatore a scoprire gioie, speranze, dolori, primi amori ed amicizie della giovane. Una diagnosi, il ciclo di cure, la recidiva ed il trattamento finale con la terapia cellulare car-t, esempio di svolta nella ricerca medica.
Al giocatore spetta il compito di ricostruire, attraverso le immagini, dieci anni di vita della ragazza. L’idea si è trasformata in videogioco grazie alla disponibilità del consorzio europeo «Restore», formato da ospedali, aziende e centri di ricerca riunitisi per accelerare la disponibilità di terapie mediche avanzate. Il videogioco intende sensibilizzare i giocatori sulle nuove frontiere della medicina. «Per noi scienziati» ha detto Hans-Dieter Volk, coordinatore di Restore «le terapie avanzate sono affascinanti. Ci aspettiamo che abbiano un grande impatto sulla società. Con Fragments of Life speriamo di educare una nuova generazione di giovani e di ispirarli a saperne di più».
Ambientato nella cameretta della protagonista Ella, il gioco racconta la sua vita attraverso 60 fotografie disegnate a mano. Ogni foto è un frammento di vita e spetterà al giocatore riordinarlo secondo l’ordine in cui si sono svolti gli eventi. «Imparare giocando» ha detto Pier Maria Fornasari, a capo di Regen health solution «è una modalità incredibile per trasferire conoscenze, informazioni e formazione ai più giovani su temi importanti come quelli connessi alla salute». L’ideazione e sviluppo di «Fragments of life» sono stati affidati al team di Mobile Idea srl. «È una grande responsabilità utilizzare il linguaggio del videogioco» ha sottolineato Fabio Viola, game designer di Mobile Idea «per raccontare un tema complesso come la leucemia. Abbiamo concepito una storia interattiva in cui la componente di entertainment si mescola con la ricerca scientifica per essere fruibile da un ampio pubblico internazionale».
Il connubio medicina gameification ha rappresentato una novità stimolante anche per il team di sviluppo del gioco. «Le nuove generazioni ci suggeriscono negli ultimi anni» ha concluso Gianfelice Boncristiano, founder di Mobile Idea «metodi innovativi di comunicazione. La medicina può sperimentare con questo progetto la capacità del videogioco di coinvolgere il pubblico su un tema delicato come può essere quello della leucemia».