Salute
Covid: inizia a calare pressione su ospedali in Puglia, ma continua picco di influenza fuori stagione
Sono ancora in salita i casi di influenza in Puglia, nonostante ormai la stagione invernale sia terminata. Diminuisce la pressione negli ospedali legata al Covid
BARI - In Puglia inizia il lento calo della pressione dei casi Covid sugli ospedali. Il monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) rileva che nell’ultima settimana l’occupazione dei posti letto nei reparti di Medicina è passata dal 24 al 21%, comunque sopra la media nazionale che si attesta al 16%. Anche nelle Terapie intensive c'è una leggera flessione, il tasso di occupazione è infatti passato dall’8 al 7%.
Continua a scendere il numero delle nuove positività in provincia di Bari, nel report della settimana dal 4 al 10 aprile della Asl si registra un calo del 13,6%, con il tasso d’incidenza settimanale che arretra ulteriormente da 1.215,4 casi a 1.049,1 su 100mila abitanti. La campagna vaccinale anti Covid ha totalizzato sinora 3 milioni e 28.124 dosi somministrate, comprendenti 1 milione e 122.250 prime dosi, 1 milione e 85.732 seconde, 816.856 terze e 3.286 quarte dosi. In questa fase, la novità riguarda l’allargamento della platea dei soggetti per i quali è prevista la quarta dose o secondo "booster": oltre alle categorie di soggetti immunocompromessi, vi rientrano le persone di età compresa fra i 60 e i 79 anni con particolari condizioni di fragilità, gli ospiti delle RSA e gli ultraottantenni.
INFLUENZA IN PUGLIA: PICCO FUORI STAGIONE
Sono ancora in salita i casi di influenza in Puglia, nonostante ormai la stagione invernale sia terminata. Una epidemia influenzale fuori stagione, come evidenziato nel report epidemiologico di Influnet, la rete dei medici «sentinella». Nella settimana dal 4 al 10 aprile la curva epidemica rimane sopra la media stagionale ed è in ulteriore incremento: sono 4,77 i casi diagnosticati ogni mille assistiti contro i 4,33 di un mese fa. Nel dettaglio si registra un picco tra i bambini tra i 0 e 4 anni con 12,88 casi ogni mille assistiti; anche nella fascia 5-14 anni l’incidenza è sopra la media con 6,75 casi ogni mille assistiti e in risalita. Sopra media anche nella fascia 15-64 anni 4,47 casi ogni mille.