Le dichiarazioni
L’Ufficio scolastico regionale per la Puglia: Cultura Capitale Lavoro
Il Progetto Carta Canta. Cultura=Capitale=Lavoro, giunto alla sua terza edizione, vede quest’anno all’attivo l’adesione di 83 scuole, per un totale di oltre 4000 studenti coinvolti, appartenenti a ogni ordine e grado di istruzione e in rappresentanza di tutti i territori della nostra regione. Si tratta, quindi, come si può arguire dai numeri, di un’iniziativa ormai fidelizzata e attesa dalle scuole. Gli obiettivi dichiarati del progetto, tra cui la promozione dell’esercizio della cittadinanza attiva quale fondamento della convivenza civile basata sui valori della sostenibilità e della partecipazione responsabile, la promozione della conoscenza della realtà economico- sociale del Paese, lo sviluppo di competenze relative alla media e information literacy al fine di contrastare l’effetto della disinformazione e informazione distorta generata dal fenomeno delle fake news sul web, sono in linea con alcuni dei traguardi educativi indicati nelle nuove Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica”, adottate pochi mesi fa dal Ministero dell’istruzione e del merito: segnaliamo, tra i tanti obiettivi di apprendimento indicati nel documento ministeriale, la capacità di comprendere l’importanza della crescita economica e di sviluppare atteggiamenti e comportamenti responsabili volti alla tutela dell’ambiente, degli ecosistemi e delle risorse naturali per uno sviluppo economico rispettoso dell’ambiente. Giova, inoltre, ricordare – anche perché in linea con le nostre reciproche intenzioni – alcune delle finalità previste dal “Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura”, istituito con la Legge n. 15 del 2020: quella, in primis, di «(…) diffondere l’abitudine alla lettura, come strumento per la crescita individuale e per lo sviluppo civile, sociale ed economico della Nazione, e favorire l’aumento del numero dei lettori (…)» e anche quella di «(…) valorizzare e sostenere le buone pratiche di promozione della lettura realizzate da soggetti pubblici e privati (…)»; Un ulteriore valore aggiunto dell’iniziativa è rappresentato dalla volontà di creare un accordo sinergico e sistematico tra le comunità scolastiche e gli operatori e formatori del settore giornalistico e imprenditoriale, al fine di sensibilizzare e coinvolgere gli studenti nella scoperta degli aspetti tecnici e specialistici della cultura d’impresa e del mondo della carta stampata. Il sottotitolo scelto per questa edizione rappresenta un’equazione di significato inequivocabile: la Cultura, intesa come conoscenze, esperienze e capacità è il nostro vero Capitale e la spinta dinamica, attraverso l’Etica del Lavoro, alla formazione e alla realizzazione dell’individuo.