Serie B
Hjulmand, regista venuto dal freddo: «La B è dura ma al Lecce darò tutto»
A gennaio era in Austria, buttato subito nella mischia ha convinto Corini
LECCE - Di diventare, in così poco tempo, una pedina fondamentale nello scacchiere del centrocampo giallorosso non se lo aspettava neppure lui. Ed è stato il classico sogno che si avvera per Morten Hjulmand, 21enne danese, pescato da Pantaleo Corvino il mese scorso nell’organico dell’Admira Wacker, ultima in classifica della massima serie austriaca. Buttato nella mischia, al posto di Tachtsidis, a metà della ripresa contro la capolista Empoli, lo scorso 24 gennaio, Hjulmand ha poi giocato per intero le successive quattro partite con Pordenone, Ascoli, Brescia e Cremonese. In un paio di casi accanto al regista greco, in altri due come suo sostituto. E non lo ha fatto rimpiangere.
«Nel primo mese a Lecce mi sono trovato molto bene - ha detto ieri Hjulmand - Ovviamente non è stato semplice, perché per me è un campionato nuovo, con un diverso ritmo di gioco, maggiore intensità e poi venire da un piccolo club in uno come il Lecce ha comportato qualche difficoltà. Non mi aspettavo di giocare così tanto. Per questo ho dato tutto da subito. Perché so quanto è importante per i tifosi del Lecce avere giocatori che lottano per la loro maglia. Io cerco di dare tutto me stesso in ogni gara anche per loro, soprattutto in questo momento in cui non possono essere sugli spalti. Ho sentito da subito il loro calore - ha aggiunto - in particolare dopo l’ultima vittoria con la Cremonese. Sono consapevole che si tratti di una tifoseria speciale, ho visto diversi video del Via del Mare pieno e davvero non vedo l’ora di provare emozioni così forti come quelle che lo stadio giallorosso riempito so che può dare».
Il 21enne danese ci ha messo poco ad ambientarsi nel capoluogo salentino, dove ha preso casa con la sua ragazza. «La città è davvero molto bella, la società mi ha aiutato molto a sentirmi subito a casa e la gente di Lecce è fantastica», ha spiegato in conferenza.
Ora, però, bisogna concentrarsi sul campionato dei giallorossi che, dopo due sconfitte interne, sabato scorso, anche grazie al suo contributo, hanno strappato tre punti importantissimi in terra lombarda. «Il nostro obiettivo è vincere il maggior numero di partite - ha chiarito Hjulmand - dobbiamo concentrarci di gara in gara, ed arrivare il più avanti possibile. Sapevo che il campionato di Serie B sarebbe stato duro, sia sul piano fisico che su quello tattico. Sono arrivato preparato a questa situazione. Non esistono gare semplici e per questo ora siamo concentrati sul match col Cosenza».
Notiziario - Seduta pomeridiana di allenamento, ieri, ad Acaya, per i giallorossi. Hanno effettuato un lavoro personalizzato Dermaku, Tachtsidis, Rodriguez e Listkowski. Mentre Mancosu, Calderoni e Paganini hanno lavorato col resto del gruppo.