BRINDISI - Ennesimo furto ai danni di una lavoratrice all’interno del parcheggio dell’ospedale Perrino di Brindisi. La notizia è stata denunciata dal sindacato Fials: «Un episodio grave, che rappresenta l’ennesima conferma dello stato di abbandono e insicurezza in cui sono costretti a operare lavoratori e cittadini».
Il sindacato sottolinea di avere da anni segnalato criticità evidenti. Le telecamere esistenti non garantiscono alcun controllo effettivo, i controlli sono insufficienti e le richieste di intervento restano senza risposta. «Non è più accettabile che in un presidio ospedaliero si possa rischiare di subire furti durante il turno di lavoro o una visita medica». «A fronte di oltre 2.400 dipendenti e centinaia di utenti giornalieri - aggiunge - i circa 700 posti auto disponibili sono del tutto insufficienti, generando disordine e forti disagi. Per questo motivo, la Fials chiede che all’interno del parcheggio del Perrino venga istituita un’area riservata esclusivamente ai dipendenti, con accesso regolato tramite badge aziendale. È una misura di buon senso che garantirebbe a chi lavora in ospedale il diritto ad accedere alla struttura in modo dignitoso, evitando l’odissea quotidiana del posto auto introvabile».