A Brindisi
Coordinamento G7, inizia il comitato con Piantedosi: «Tutto ok con la sicurezza. La data con la presenza del Papa al momento opportuno»
Presente anche il sindaco di Brindisi all'incontro per il vertice in programma dal 13 al 15 giugno
BRINDISI - E’ iniziata a Brindisi la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in vista del G7 che si terrà dal 13 al 15 giugno prossimi a Borgo Egnazia sul litorale di Fasano. Il tavolo tecnico di oggi si tiene a Palazzo Montenegro e servirà a definire le ultime misure di sicurezza per il vertice mondiale, dove oltre la partecipazione dei 7 grandi della Terra è prevista anche la presenza di Papa Francesco, per una seduta dei lavori del G7 sull'intelligenza artificiale.
Alla riunione partecipano, oltre alle autorità locali ed al prefetto Luigi Carnevale, il capo della polizia Vittorio Pisani, il capo di gabinetto del ministro Maria Teresa Sempreviva, il capo della delegazione per la presidenza Italiana del G7 Nicola Lener e il commissario straordinario per la realizzazione degli interventi infrastrutturali connessi con la presidenza italiana del G7, Fulvio Maria Soccodato e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
«Il ministro Piantedosi» sullo stato dei livelli di allerta in vista del G7 «ci ha molto rassicurato, facendolo intendere senza dirlo che tutti i meccanismi ed i servizi di sicurezza, italiani e stranieri, al momento non hanno lanciato nessun allarme e nessuna situazione particolarmente delicata». Lo ha detto il sindaco di Brindisi, Pino Marchionna, a margine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ancora in corso per la parte militare, per la pianificazione del G7 che si terrà a Borgo Egnazia dal 13 al 15 giugno prossimi. All’interno del Castello Svevo di Brindisi, il 13 giugno, si svolgerà la cena ufficiale del G7 alla presenza tra gli altri del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
«Ovviamente siamo tutti consapevoli che questo è un palcoscenico mondiale per cui - ha aggiunto il primo cittadino - tutti quelli che intenderanno protestare avranno modo e luogo di farlo purchè non mettano in difficoltà e a rischio la sicurezza dei capi di stato, dei cittadini e delle città che ospitano il vertice». Sulle presenze alla cena di Brindisi, il sindaco ha rilevato che saranno presenti «esclusivamente i membri del G7 e due rappresentanti dell’Unione Europea, il presidente del Consiglio e della commissione Europea (Charles Michel e Ursula von der Leyen ndr)».
LE PAROLE DI EMILIANO
«Abbiamo consegnato questa mattina il piano sanitario della Regione Puglia che ha bisogno di essere integrato con quelle che sono le segnalazioni che vengono dall’intelligence o dalle delegazioni. E poi dovrà essere ancora integrato con la sanità militare». Lo ha detto a Brindisi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano a margine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ed ancora in corso per la parte militare, per la pianificazione del G7 in programma a Borgo Egnazia dal 13 al 15 giugno prossimi.
«Domani - ha aggiunto - ci sarà una riunione presieduta dal sottosegretario Alfredo Mantovano. La nostra proposta di piano verrà integrata con tutti quei rischi che la Regione Puglia non è in grado di prevedere non avendo servizi segreti o informazioni specifiche sulle situazioni di rischio delle singole delegazioni». «Mi pare che tutto stia funzionando perfettamente e che la provincia e la città di Brindisi stiano facendo una bella figura e questo ovviamente mi fa molto piacere. Sono stato molto orgoglioso di sapere - ha concluso Emiliano - che il prefetto di Brindisi ha ringraziato il presidente della provincia ed i sindaci di Brindisi e di Fasano per la collaborazione».
IL COMMENTO DEL MINISTRO DELL'INTERNO
«Non ci sono preoccupazioni» su quelle che potrebbero essere iniziative di contestazione durante i tre giorni del G7 «le mettiamo in conto, confidiamo che siamo contenuti. E’ legittimo manifestare, ci sono attenzioni su quello che si preannuncia, non abbiamo preoccupazioni, nel senso di rilevante criticità rispetto a quello che è stato messo in campo. C'è attenzione quello sì». Lo ha detto a Brindisi il ministro dell’interno Matteo Piantedosi a conclusione della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, da lui presieduto, per la pianificazione del G7 che si terrà a Borgo Egnazia dal 13 al 15 giugno prossimi.
«Tra le misure particolari, e credo che vanno intese come tali, ci sono le interdizioni aeree e i controlli di alcuni tratti del mare. Sono misure che non vengono adottate nel quotidiano. Ci sono - ha aggiunto - tante altre misure per stabilire percorsi alternativi, anche in ragione della grande movimentazione delle delegazioni».
«Per la cena offerta dal presidente della Repubblica nel Castello Svevo a Brindisi (il 13 giugno, ndr) c'è una grande attenzione. Anche su questo ho visto c'è un piano ben definito. Sono fiducioso che andrà tutto bene, e che Brindisi e la Puglia faranno la loro degnissima figura anche in questo», ha aggiunto Piantedosi.
«Conosco abbastanza la Puglia. Ho trovato - ha aggiunto - un territorio molto bello, molto orgoglioso della sua bellezza e della sua funzionalità. Scenario tra i migliori che potesse essere offerto anche per un evento come questo».
«Sono grato a tutte le componenti, cito il prefetto che ci ha ospitato e che sta tenendo il coordinamento. Ma veramente devo dire grazie - ha proseguito Piantedosi - a tutte le forze di polizia, alle forze armate ed i vigili del fuoco. Ringrazio la Regione Puglia e gli amministratori territoriali, i sindaci ed il presidente della provincia».
Per il ministro «sarà una bella opportunità, una vetrina molto importante per la Puglia. Sarà uno dei tanti modi con cui mostriamo al mondo le nostre bellezze, tra cui anche i luoghi della Puglia interessati a questo evento, ma anche della buona organizzazione che siamo capaci di mettere in campo».
G7 Piantedosi: «Data presenza del Papa al momento opportuno»
«Certamente rientra nel coordinamento generale anche la presenza del Papa all’evento. Per la data» della partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7 «il programma ufficiale verrà diramato dalle autorità al momento opportuno». Lo ha detto a Brindisi il ministro dell’interno Matteo Piantedosi al termine della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, da lui presieduto, per la pianificazione del G7 che si terrà a Borgo Egnazia dal 13 al 15 giugno prossimi. Il vertice che si svolgerà in Puglia è il primo in assoluto in cui ci sarà l'intervento di un Pontefice.
Su quelle che potrebbero essere eventuali criticità nella gestione dell’intero evento, Piantedosi ha precisato che «si tratta di delegazioni tra le più importanti al mondo. L'organizzazione è ulteriormente cresciuta con l’invito a Paesi che non fanno parte del G7. Più che criticità, c'è la gestione della complessità». «Sono molte delegazioni, tutte importanti. Bisogna - ha concluso - garantire alle stesse la giusta ospitalità ed allo stesso tempo la cornice di sicurezza».