CEGLIE MESSAPICA - «Sono allibito dal modus operandi dell’Amministrazione Palmisano che gestisce la cosa pubblica in totale spregio delle regole. Mi riferisco a lavori fatti sulla provinciale SP23 via per Fedele Grande. In qualità di consigliere provinciale ho già richiesto l’accesso agli atti». È netta la presa di posizione di Pasquale Santoro, consigliere provinciale e comunale della Lega, dopo aver appreso che erano in corso dei lavori di competenza della Provincia. «Sono stato informato - dice Santoro - che su territorio provinciale si stava provvedendo all’installazione di pali per la pubblica illuminazione in un territorio di competenza non del Comune. Sono andato in Provincia dove ho accertato che non c’erano lavori autorizzati in questa strada».
La Provincia ha avviato un'indagine. Fatti i dovuti accertamenti, al Comune è arrivata una nota. «Il personale di vigilanza - è scritto nella nota a firma del responsabile dell’ufficio tecnico della Provincia - ha rilevato l’esecuzione di lavori di scavo in banchina lungo il tratto di strada della SP 23 a partire dal caposaldo del centro abitato». Ed ancora: «Non è stato possibile rintracciare la ditta esecutrice in quanto nel corso dei sopralluoghi effettuati dal personale non vi erano mezzi che operavano».
I tecnici della Provincia hanno anche accertato che «agli atti non risulta alcuna richiesta di autorizzazione alla esecuzione dei lavori da parte degli enti gestori (Aqp, Enel, Infratel)». Da qui la richiesta al Comune «se trattasi di lavori appaltati da codesto comune; in caso affermativo si evidenzia che qualsiasi intervento che interessa la strada provinciale deve essere preventivamente autorizzato previa presentazione della documentazione di cui al regolamento Tosap in vigore».
C’è ora da attendere la risposta del Comune. Ha autorizzato i lavori nel tratto di competenza provinciale?
