BRINDISI - Entro l’estate riaprirà l’ex Pic-Nic. I lavori per trasformare il rudere in un ristorante esclusivo raggiungibile anche in barca dovrebbero partire già a febbraio. Il locale sul mare, situato in zona Sciaia, avrà come cifra distintiva quella della sostenibilità, garantita anche dall’installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto. Nei prossimi giorni i quattro imprenditori coinvolti nell’iniziativa si costituiranno in un raggruppamento temporaneo di imprese e presenteranno all’Autorità portuale, proprietaria dell’area demaniale marittima, gli ultimi documenti, tra i quali la fideiussione. Dopodiché verrà rilasciato l’atto di concessione e potranno partire i lavori.
La capofila sarà la Petra su Petra ‘Ntisa Parite Srl, società che gestisce un hotel di lusso (Palazzo Guglielmo) e un ristorante (Casa dell’Angelo) a Vignacastrisi, nei pressi di Castro. Ma il raggruppamento d’imprese vede la presenza anche di brindisini. La concessione sarà ventennale e il canone è fissato in 25mila euro l’anno. Sembra davvero la volta buona, dunque, perché quel luogo dell’anima dei brindisini torni a risplendere dopo tanti anni di abbandono. Si tratta dell’ultimo tassello per completare la riqualificazione di un’area che di recente ha visto la riqualificazione della spiaggia di Cala Materdomini, la riapertura del castello Alfonsino e il rilancio del porticciolo turistico.
