OSTUNI - Il finanziamento per un importo complessivo di 450mila euro per la realizzazione del centro comunale di raccolta differenziata di rifiuti nella zona industriale, è stato concesso dalla Regione Puglia al Comune della «Città bianca» in base ad un progetto presentato al bando di finanziamento lo scorso 28 gennaio e dopo un confronto partecipato con i cittadini e con le associazioni aderenti al Forum.
Con nota del Dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, è stato comunicato all’Amministrazione l’ammissione al finanziamento derivante dai fondi POR Puglia 2014-2020, Asse VI «Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali» e relativo all’Azione 6.1 «Interventi per l’ottimizzazione e la gestione di rifiuti urbani».
L’area ove si attuerà l’intervento è esterna alla zona ASI ed è a 200 metri dai primi opifici, in un immobile confiscato alla criminalità ed in stato di degrado e abbandono.
Un centro comunale di riuso per gli ingombranti che altrimenti andrebbero a finire in discarica posto in un’area non residenziale e in una zona destinata esclusivamente alla produzione industriale e attività ad essa connesse.
Inoltre non vi sarà alcun problema per la circolazione stradale atteso che il progetto prevede un ingresso e una uscita a senso unico e non in curva.
«L’intervento – ha sottolineato l’assessore all’Ecologia, arch. Paolo Pinna – è inserito nel programma triennale delle opere pubbliche approvato con l’esercizio finanziario per l’anno 2020 insieme all’adeguamento funzionale di quello già presente nella zona artigianale. L’area oggetto dell’intervento è esterna alla zona ASI, in stato di degrado e abbandono, sul quale si determinerebbe solo un miglioramento dal punto di vista paesaggistico. Non si tratta di una discarica, ma di un centro raccolta comunale per la raccolta differenziata con l’ubicazione di un centro di riuso per gli ingombranti, che altrimenti andrebbero in discarica con aggravio di costi per la collettività».
Questo centro dovrebbe andare a migliorare l’annoso problema della gestione del CRC e, attraverso l’utilizzo di tutte le tecnologie, portare benefici alla raccolta dei rifiuti differenziati che aumentano soprattutto nel periodo estivo.
L’on. Valentina Palmisano, già nel settembre dell’anno scorso, aveva segnalato all’Amministrazione l’avviso pubblicato sul Bollettino della Regione Puglia n. 181 del 26 agosto 2019, per i comuni pugliesi; un importante finanziamento regionale per riqualificare l’isola ecologica di contrada Santa Caterina e crearne un nuovo e più efficiente punto di smistamento.
Il sindaco, avv. Guglielmo Cavallo ha detto: «Sono particolarmente soddisfatto per questo finanziamento che ci permette di risolvere l’annoso problema della gestione del Centro Raccolta di rifiuti differenziati. L’ubicazione di questo intervento migliorerà la gestione della raccolta dei rifiuti attraverso l’utilizzo di tutte le tecnologie, soprattutto nel periodo estivo, atteso che la sua posizione è strategica ed intermedia tra l’abitato di Ostuni e la Costa densamente abitata proprio nella stagione estiva».