politica

Terrorismo: Donzelli chiede anche informativa Tajani, bagarre alla Camera

Roma, 28 dic. (Adnkronos) - Bagarre alla Camera dopo la richiesta di Giovanni Donzelli, responsabile Organizzazione di Fratelli d'Italia, al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sull'operazione condotta a Genova che ha portato all'arresto di Mohammad Hannoun, richiesta contestata dalle opposizioni perchè Fratelli d'Italia aveva già chiesto la presenza del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, sullo stesso argomento. Bersaglio delle critiche il vicepresidente Fabio Rampelli, in quel momento alla guida dell'Aula.

"Siccome è emerso un flusso di denaro importante che dall'Italia è uscito all'estero in modo irregolare, credo se questo crei dei problemi internazionali e abbia complicato anche alcune relazioni", ha sottolineato Donzelli, spiegando il motivo della sua richiesta. "Chiedo e confermo -ha ribadito l'esponente di Fdi- che il ministro Tajani venga in quest'Aula a dirci quanto per colpa delle opposizioni e se si sono complicate le relazioni internazionali e se queste opposizioni, con la loro sciagurata irresponsabilità, hanno danneggiato il percorso di pace che ha portato avanti il Governo italiano per creare due popoli e due Stati, aiutando davvero il popolo palestinese e non altri che invece stringevano accordi e andavano a braccetto con chi finanziava Hamas danneggiando il popolo palestinese".

"Presidente, io stigmatizzo il suo comportamento. Adesso -ha protestato Marco Grimaldi di Avs- ognuno di noi nelle prossime due ore prenderà la parola su ordine dei lavori che non dichiareranno prima. Sa che cosa vuol dire? Che le prossime ore ognuno di noi chiederà un ordine dei lavori e voi andrete in esercizio provvisorio, ma non voi. Porteremo il Paese all'esercizio provvisorio perché lei non sa fare il presidente della Camera".

"L'intervento del collega Donzelli -ha protestato Federico Fornaro, del Pd- era evidente che era sullo stesso identico argomento. Quando si fanno queste informative si individua un ministro, ma il concetto è che è chiamato il Governo. Allora, se il collega Donzelli si fosse fermato nel dire che riteneva opportuno che oltre al ministro Piantedosi ci fosse un'informativa sullo stesso argomento anche del ministro Tajani, non avrei avuto nulla a che ridire, ma ha argomentato sullo stesso tema, ha attaccato genericamente questi banchi. Insomma, presidente, lei non può rendersi complice di un attacco a freddo della maggioranza in una giornata come questa, in ore come queste".

"Prendiamo atto -ha aggiunto Valentina D'Orso, del Movimento 5 stelle- che oggi si è creato un precedente, quello dello spacchettamento delle informative, perché di questo si tratta".

"Prima di togliere la parola, ascolto e cerco di capire se c'è un intervento pretestuoso o se c'è un intervento di merito. Non c'è alcun precedente -ha chiarito Rampelli- perché io ho interrotto il collega Donzelli dopo averlo ascoltato e l'ho pregato di concludere e il collega Donzelli ha concluso il suo intervento anticipatamente. Quindi non si configura assolutamente alcun precedente da questo punto di vista". La seduta è quindi proseguita con il disegno di legge di Bilancio.

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