cronaca
Milano: Avsi e Cl lanciano 'Campagna Tende' per progetti di pace, evento con card.Pizzaballa
Milano, 21 nov. (Adnkronos) - Martedì prossimo, 25 novembre, al salone Pio XII in via Sant’Antonio 5, a Milano, Avsi e Comunione e Liberazione promuovono l'evento 'La pace è una via umile. Percorriamola insieme', organizzato in occasione del lancio della nuova 'Campagna Tende', una iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno di progetti di sviluppo e di emergenza nel mondo. L'incontro sarà introdotto da Patrizia Savi, presidente di Avsi e darà spazio poi ad alcune testimonianze in diretta dalla Terra Santa, con un collegamento con il card. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, e dall’Ucraina, con Ruslan Isaiev, responsabile di Avsi in Ucraina, alle quali seguirà l’intervento di Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, che approfondirà il tema della campagna e cosa significa che la pace è 'una via umile' da percorrere insieme. Modera Elisabetta Soglio, giornalista del Corriere della Sera.
La Campagna Tende, che ha quasi trenta edizioni alle spalle, punta in questo nuovo anno a raccogliere fondi in particolare per progetti di emergenza o sviluppo in Palestina, Ucraina, Siria, Libano, Giordania e Italia. In particolare in Palestina, Avsi sostiene le famiglie gazawe collaborando con il Patriarcato latino di Gerusalemme per fornire aiuti e beni essenziali distribuiti tramite la parrocchia della Sacra Famiglia, mentre in Cisgiordania collabora con la Custodia di Terra Santa per il pagamento delle tasse scolastiche, le attività extracurriculari, la prevenzione dell’abbandono scolastico e corsi per il sostegno psicosociale dei bambini e delle loro famiglie.
In Ucraina, Avsi opera con un approccio integrato che combina educazione, protezione dell’infanzia e supporto psicosociale nei Community Center, spazi sicuri che offrono attività ricreative, doposcuola, supporto psicologico e assistenza ai genitori. In Siria, dove anni di instabilità e guerra hanno causato il crollo del sistema sanitario, Avsi ha avviato il progetto ospedali aperti offrendo cure gratuite in due ospedali a Damasco e uno ad Aleppo. Nel 2024 l’iniziativa si è evoluta nel progetto 'dispensari della speranza': sei strutture sanitarie territoriali, facilmente accessibili anche dai villaggi più isolati, offrono visite mediche, esami diagnostici, farmaci, supporto psicologico e formazione del personale locale.
Si stima che nel corso del 2026 il progetto raggiungerà oltre 60.000 persone. In Libano, Avsi è presente nel sud del Paese con il centro Fadaii, una struttura ampia e accogliente disegnata dall’architetto Mario Botta, che ha donato il progetto.
Avsi organizza corsi di recupero scolastico, sostegno psicosociale, attività ricreative e centri estivi, distribuisce aiuti umanitari e coordina progetti di ricostruzione con gli stakeholders locali. Ad oggi il centro ospita oltre 1.300 bambini e le loro famiglie. In Giordania, Avsi ha avviato un progetto per sensibilizzare i giovani e la comunità locale alla bellezza e alla storia del paese, con l’obiettivo di valorizzare la memoria collettiva. L’iniziativa si concentra sulla salvaguardia del patrimonio culturale, con particolare attenzione ai monumenti e ai siti archeologici cristiani, attraverso percorsi educativi e formativi rivolti a circa 1.200 studenti delle scuole superiori, università e gruppi scout.
In Italia, Avsi collabora con Famiglie per l’Accoglienza per sostenere i minori stranieri non accompagnati (Msna) offrendo formazione e supporto alle famiglie che li accolgono in affido. Nel 2023 sono stati censiti 23.226 Msna, soprattutto adolescenti che necessitano di punti di riferimento stabili e percorsi concreti di integrazione. Il progetto promuove eventi di sensibilizzazione, accompagna le famiglie verso le iniziative locali già attive e garantisce sostegno economico e formazione continua a chi accoglie i minori.