Il caso
San Ferdinando di Puglia, scoperti 14 lavoratori in nero nei campi: sanzioni per oltre 44mila euro
Controlli a tappeto dei carabinieri, in un'azienda il titolare è stato segnalato per violazioni in materia di sicurezza, tra cui la mancata formazione dei dipendenti
Maxi operazione dei Carabinieri nella campagna Ofantina per contrastare il lavoro nero e lo sfruttamento in agricoltura. Nella mattinata di ieri, i militari del Comando Provinciale di Barletta Andria Trani, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bari e allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia, hanno passato al setaccio diverse aziende agricole tra San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli.
Le verifiche hanno portato alla luce gravi irregolarità in due imprese agricole. In un’azienda di San Ferdinando, il titolare è stato segnalato alla Procura di Foggia per violazioni in materia di sicurezza, tra cui la mancata formazione dei dipendenti, oltre alla presenza di un lavoratore irregolare. In un’altra azienda dello stesso comune, invece, i Carabinieri hanno scoperto ben tredici braccianti senza contratto.
Complessivamente, sono state elevate sanzioni per 44.728,41 euro. L’operazione rientra in una campagna più ampia finalizzata a tutelare i diritti dei lavoratori e a colpire pratiche di sfruttamento che, oltre a ledere la dignità dei braccianti, alterano la concorrenza penalizzando le imprese che operano nel rispetto delle regole.