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Margherita di Savoia, 24enne morto mentre getta spazzatura: c'è l'inchiesta
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Redazione online
10 Gennaio 2020
Lo spot con il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodisposto, vestito da boss mafioso per promuovere la festa di Capodanno in piazza, ha spinto i parlamentari di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato e Fabio Rampelli (vicepresidente della Camera) a presentare una interrogazione parlamentare prendendo le distanze dall’iniziativa assunta dal primi cittadino.
«Vorremmo dire al Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, avv. Bernardo Lodispoto - scrivono Gemmato e Rampelli - che la mafia non è uno scherzo e girare uno spot atteggiandosi a boss mafioso per pubblicizzare un evento di fine anno a Margherita di Savoia, perfino in una piazza che porta il nome di Carlo Alberto dalla Chiesa, è stato di pessimo gusto e rappresenta un messaggio pericolosissimo per la sua comunità».
«Stiamo depositando un’interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro dell’Interno di adottare tutti i provvedimenti necessari e opportuni per sanzionare chi da sindaco e presidente della Provincia ha inteso recitare in un video promozionale la parte del boss di mafia, divenuto virale in poche ore». Gli esponenti della destra meloniana attaccano anche il governatore Michele Emiliano: «Ci stupiamo personalmente della mancata reazione a questa vergogna del governatore Emiliano, magistrato in aspettativa che ha combattuto la mafia pugliese nella sua carriera togata forse perché sostenuto nelle elezioni primarie per la Presidenza della Regione dallo stesso Lodispoto». Informata della vicenda, anche Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto, ha così commentato: «Se penso che quella targa, a Margherita di Savoia, l’ho inaugurata io... un dolore e una vergogna inaccettabili. Sia perché da Emiliano non me lo sarei mai aspettata, sia perché amo la Puglia come fosse la mia seconda casa». La Dalla Chiesa aggiunge questa riflessione: «Non accetto che si scherzi, in modo così’ oltraggioso, sulla memoria di mio padre. Mi sento davvero ferita. Mentre al capodanno di Bari Fabrizio Moro cantava “Pensa.... prima di sparare pensa”, a Margherita di Savoia si “giocava” con il padrino».
In serata ha replicato il sindaco Lodispoto: «Si tratta di un attacco volgare, pretestuoso e completamente falso che tende a colpire, più che la mia persona, il governatore Emiliano nell’imminenza delle elezioni Regionali. Le immagini in cui compaio in quello spot sono state estrapolate da una recita umoristica in vernacolo cui ho preso parte oltre un anno e mezzo fa, in cui ho interpretato la parte di un vecchio siciliano e dove il mio personaggio non faceva alcun riferimento, diretto o indiretto, ad un fenomeno rivoltante come la mafia».
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