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Giuseppe Dimiccoli
18 Ottobre 2018
BARLETTA - I cittadini meritano delle scuse. Non è giusto che siano trattati in questa maniera. E meno male che non si è verificato il passaggio di un’ambulanza o di ujn mezzo delle froze dell’ordine: cosa sarebbe successo? Benvenuti a Barletta città dove il traffico fa rima con caos e dove la viabilità è un concetto che è lontano anni luce dalla logica. Quello che è accaduto ieri mattina è ...da manuale. Del non fare. Il tratto di via Monfalcone - che permette di andare verso il sottovia Alvisi - chiuso. Sbarrato a causa di lavori di rimozione di caduta di calcinacci. A seguito di una ordinanza emanata nei giorni scorsi. Cartelli e comunicati che lo preannunciavano? Nulla. Come nel caso di via Turbine, qualche settimana fa, per i «lavori» per la soppressione del passaggio a livello in via Milano. Idem con caos. Silenzio assoluto. I primi vigili urbani si sono intravisti visti alle 9.51. Per andare subito via. Gli altri, alle 11.50, dopo l’arrivo del sindaco Mino Cannito. Con lui, gli assessori Ruggiero Passero e Gennaro Calabrese. Alle 11, si era visto anche il responsabile dell’Ufficio traffico Franco Attolico.
Chi ha autorizzato lo sbarramento della strada? Perché, così come avvenuto per i lavori sotto il ponte di Alvisi, non si è proceduto di notte? Insomma, chiunque ieri mattina dalle 7.30 si trovava in via Monfalcone e doveva proseguire verso il quartiere Patalini si è avvitato su se stesso.
Tutto questo mentre il tratto terminale di via Sant’Antonio che sbocca su via Monfalcone - si vede nelle fotografie - era chiuso in contemporanea a causa dei lavori per la posa in opera di cavi elettrici. Una tempesta perfetta. Si è concentrata una serie di chiusure di strade, mandando il traffico irrimediabilmente in tilt. Si è materializzata così una lenta e immobile processione di auto con annesso assordante strombazzare dei clacson. Anche i nostri telefoni sono stati presi d’assalto. L’assessore Anna Maria Lacerenza, con delega alla mobilità urbana, ha da dire qualcosa. E l’Ufficio traffico? Alle 12 sono stati sospesi i lavori in via Monfalcone e una corsia del tratto di via Sant’Antonio è stata riaperta. Lo ha preteso il sindaco. Alle 14 la situazione è tornata la stessa. Due bus sono rimasti bloccati per oltre 15 minuti. La coda è la medesima della mattina. Il vice comandante dei vigili urbani, Luigi Greco ha preteso arrivano due vigili. I clacson ritornano all'opera. Poco prima delle 16, i lvori terminano e il traffico riprende a scorrere. Una mattinata indimenticabile. Anzi da dimenticare. E magari da non ripetere.
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