Basket
L’Happy Casa scalda i muscoli: l’ultimo tassello, manca solo l’ala piccola
Intanto la prossima settimana è in programma il raduno
BRINDISI - Ci siamo: manca ancora il «3»; manca l’ala piccola, ma c’è tempo... Mancano ancora tre giorni, invece, e poi si fa sul serio e la Happy Casa Brindisi, che si avvia ad affrontare il girone di qualificazione della Basketball Champions League e il dodicesimo campionato consecutivo in Lega A, chiama il team a raccolta. «La stagione sportiva 2023/24 della Happy Casa Brindisi si appresta a muovere i primi passi per entrare nel vivo della preparazione atletica in vista del primo impegno ufficiale, in programma il 27 settembre in occasione del quarto di finale del Qualification Round BCL», dicono in società. Ed infatti, nella settimana che entra sono previsti gli «arrivi in città degli atleti biancoazzurri che prenderanno inizialmente confidenza con le strutture a disposizione per sottoporsi, sotto la guida del responsabile sanitario dott. Furioso, alle consuete visite fisico-mediche per l’ottenimento dell’idoneità agonistica».
«Il raduno avverrà in città, a Brindisi, dove la prima squadra diretta dal capo allenatore Fabio Corbani, i suoi assistenti Marco Esposito e Andrea Vicenzutto e il preparatore fisico Davide Ferioli, potranno dirigere le prime sessioni di allenamento al PalaPentassuglia».
Non è stata ancora fissata la data della presentazione ufficiale del team e sarà in quella occasione, tuttavia, che si darà il via alla settimana biancoazzurra «che si concluderà con la dodicesima edizione del memorial dedicato a Big Elio Pentassuglia».
Intanto si blocca sull’agenda la data del 10 agosto. Giovedì prossimo è previsto il raduno, il test e il lavoro individuale a Brindisi. Subito dopo ferragosto, invece, mercoledì 16 agosto avranno inizio le sessioni di allenamento di gruppo al PalaPentassuglia. E si andrà avanti con gli allenamenti per tre settimane, fino all’8 e 9 settembre quando la Happy Casa Brindisi parteciperà al trofeo «Dalla Riva Sportfloors» a Cavallino Treporti. In Veneto, l’8 settembre ci sarà il primo incontro del team brindisino col proprio recentissimo passato. Alle 17 è in programma Happy Casa Brindisi-Nutribullet Treviso di coach Frank Vitucci. Si torna quindi in città perché nella tre giorni dal 15 al 17 settembre è previsto il «XII Memorial Elio Pentassuglia - Happy Casa Cup» come di consueto al PalaPentassuglia. Il 15 settembre, alle 20.30 in particolare è prevista Happy Casa Brindisi-Gevi Napoli; il giorno successivo, alle 18, si disputa Gevi Napoli-Falco Szombathely (UNG) ore 18, mentre alle 18 del 17 settembre è prevista la sfida tra Happy Casa Brindisi e Falco Szombathely (UNG).
In agenda c’è poi, il 20 settembre l’amichevole contro Scafati in una sede da definire.
E infine, parliamo ancora dell’ala piccola, il «3». Voci se ne fanno tante, ma la società ha raccomandato al ds Leo De Rycke la massima accortezza. «C’è tempo», dicono dalla sede del Palapentassuglia. Si parlava nelle scorse ore di Jordan Usher, ma la società non lo ha mai contattato e l’ala Usa ha firmato infatti in Australia. Quanto a D’Angelo Harrison non se ne è mai parlato e dopo tanti giri e rigiri sembra che approderà a Treviso senza rimpianti per nessuno. In società ricordano poi come sia sempre accaduto che l’ala piccola arrivi sempre per ultima. Chappel la prima volta firmò ben oltre dopo ferragosto; lo stesso Harrison e Bowman arrivarono a preparazione avviata. Insomma, la parola d’ordine al momento è: «Partiamo, il “3” può attendere».