Inchiesta "La Felandina" di Matera decisioni del Tribunale del riesame
Concessi gli arresti domiciliari all'ex presidente del Consorzio "La Felandina", Giuseppe Annecca, arrestato il 17 settembre scorso dalla Guardia di Finanza di Matera nell'ambito dell'inchiesta denominata "Ghost Vigilance" con l'accusa di truffa, malversazione in danno dello Stato e altri reati fiscali
02 Ottobre 2008
MATERA - Il Tribunale del riesame di Potenza, accogliendo l'istanza presentata dall'avvocato Giuseppe Labriola, ha concesso la misura degli arresti domiciliari all'ex presidente del Consorzio "La Felandina", Giuseppe Annecca, arrestato il 17 settembre scorso dalla Guardia di Finanza di Matera nell'ambito dell'inchiesta denominata "Ghost Vigilance" con l'accusa di truffa, malversazione in danno dello Stato e altri reati fiscali.
Il Riesame ha confermato i domiciliari per Antonio Tobia, difeso dallo stesso Labriola e presidente della società "Sviluppo Sud" di Potenza. Tobia aveva ottenuto i domiciliari il 23 settembre scorso dal gip di Matera.
Si è appreso, inoltre, che il Riesame ha accolto le istanze, presentate da altri difensori, di revoca degli arresti domiciliari per Maurizio Zaccaria, amministratore della Biofiber di Potenza e per Maurizio Filippi, amministratore delle Grafiche Filippi di Vicenza che hanno ottenuto la remissione in libertà.
Respinta l'istanza per Pierangelo Innocenti, amministratore della Micronix computer di Montecatini Terme (Pistoia) che resta ai domiciliari.
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