Tra le decisioni prese quella di chiudere il plesso in via dell'Aia per le precarie condizioni di stabilità. Ora si cerca una nuova sede per i piccoli scolari, in tutto 400 alunni. Buona la situazione delle altre scuole
13 Agosto 2008
MATERA - Il Comune di Scanzano Jonico (Matera) ha deciso di chiudere il plesso che ospita in via dell'Aia la scuola elementare, a causa delle precarie condizioni di stabilità riscontrate dopo la verifica di «vulnerabilità sismica» eseguita sugli edifici scolastici cittadini. Lo ha annunciato il sindaco, Salvatore Jacobellis, nel corso di un incontro con i giornalisti convocato per illustrare i risultati di una indagine condotta sulle quattro scuole cittadine.
«La decisione di chiudere la scuola - ha detto Jacobellis - segue alla constatazione che il plesso delle elementari, realizzato oltre 20 anni fa, è stato realizzato con materiali di scarsa qualità e quindi con una struttura precaria nel caso di eventi sismici. Verificheremo se sarà possibile rivalersi su quanti realizzarono l'immobile. Siamo alla ricerca di una soluzione alternativa per una nuova sede, coinvolgendo altri enti locali, ma non escludiamo la possibilità di attivare una struttura prefabbricata o di realizzare una nuova sede per la quale occorrono risorse».
La suola elementare di via dell'Aia ospita 400 alunni.
Il sindaco, coadiuvato dal responsabile della struttura tecnica, Rocco Dichio, ha giudicato buona la situazione delle due scuole materne che ospitano 200 bambini e della media che ne ha altri 400.
«Per queste scuole - ha detto Jacobellis - occorrono alcuni interventi per gli adeguamenti sismici, che programmeremo a breve».
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su