Un nuovo modello di generatore da un chilowatt realizzato al termine di un corso di formazione da otto corsisti coordinati da un ingegnere di Fasano. Una struttura «fai da te» ed a basso costo
19 Luglio 2008
MATERA - Le potenzialità di impiego di un generatore microeolico da un chilowatt sono state sperimentate con successo a Matera al termine di un corso di formazione e di auto-costruzione, promosso dalla società Energymanagerteam (Emt) in collaborazione con Cna-Spazio energia di Matera.
L'impianto, attivato nella zona artigianale Paip 2, è stato realizzato da otto corsisti (ingegneri, artigiani, impiantisti e disoccupati) provenienti da varie regioni italiane e guidati dall'ing. Antonio Cecere dell'Ipsia di Fasano (Brindisi). La struttura, realizzata con materiale di facile reperibilità, è composta da pale in legno di tre metri, da una coda di orientamento, da avvolgimenti di rame inglobati in resina, da magneti accoppiati con bobine in rame che trasmettono energia agli accumulatori. L'energia eolica viene trasformata, grazie a un inverter della batteria in corrente elettrica da 230 volt.
«Gli impianti eolici - ha detto Giancarlo Cappelli, responsabile della Emt - hanno il vantaggio di poter sfruttare gratis e con continuità, anche di notte, l'azione del vento. Possono essere installati ovunque e hanno costi di realizzazione contenuti, che si ammortizzano in breve tempo. Il Sud, il nostro Paese e i paesi svantaggiati possono trovare nei generatori microeolici di diversa potenza una risposta efficace,immediata ed eco-commpatibile al fabbisogno e al risparmio energetico».
La Emt ha annunciato l'organizzazione di corsi in altre aree del Paese.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su