La convalida dal gip di Catanzaro, Antonio Rizzuti. Il complesso turistico di Policoro sottoposto a sequestro nell'ambito dell'inchiesta su un presunto comitato d'affari che avrebbe agito in Basilicata
30 Aprile 2008
CATANZARO - Il gip di Catanzaro, Antonio Rizzuti, ha convalidato il sequestro del complesso turistico Marinagri di Policoro (Matera) emesso in via d'urgenza il 17 aprile scorso dal pm Luigi De Magistris nell'ambito dell'inchiesta denominata "Toghe lucane" su un presunto comitato d'affari che avrebbe operato in Basilicata con la complicità di uomini politici, magistrati, professionisti e imprenditori.
Il legale di Vincenzo e Marco Vitale, titolari di Marinagri, l'avv. Aldo Casalinuovo ha già annunciato che presenterà ricorso al Tribunale del riesame di Catanzaro non appena il provvedimento di convalida gli sarà notificato.
Il villaggio turistico Marinagri era stato già sequestrato il 3 marzo del 2007 su provvedimento del Gip Antonio Rizzuti. Successivamente il 20 marzo 2007 i giudici del Tribunale della libertà del capoluogo calabrese ne avevano disposto il dissequestro. Il 22 ottobre del 2007 la Corte di Cassazione respinse il ricorso della Procura di Catanzaro contro l'ordinanza del Tribunale del riesame.
Il nuovo sequestro è stato disposto da De Magistris dopo avere ricevuto la perizia tecnica realizzata dal consulente da lui nominato nella quale erano contenuti elementi che hanno indotto il pm ad emettere il nuovo provvedimento.
Nella relazione sono ricostruite le procedure burocratiche per le autorizzazioni alla costruzione del centro turistico e quelle relative alla concessione di fondi pubblici per un importo pari a 26 milioni di euro. Le indagini si sono arricchite anche di alcune intercettazioni telefoniche tra il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, che è indagato per truffa e abuso d'ufficio, ed il legale rappresentante della società Marinagri, Vincenzo Vitale, nelle quali quest'ultimo chiedeva al presidente della Regione di intervenire per evitare che i funzionari dell'ente potessero intralciare alcuni lavori nel centro.
In occasione del sequestro del villaggio, la guardia di finanza ha perquisito gli uffici della Regione e l'abitazione di De Filippo e di altre sette persone alcune delle quali ritenute vicine all'ex sottosegretario all'Economia ed attuale parlamentare del Pd Filippo Bubbico, che è già indagato nell'inchiesta Toghe Lucane.
Il Marinagri è un villaggio turistico dal valore di 200 milioni di euro. La struttura comprende villette, posti barca, porticciolo, due alberghi, strutture sportive, sullo Ionio lucano.
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