MAGIONE (PERUGIA) - Un motociclista di 24 anni, Giovanni Olivieri, originario di Trecchina di Potenza, è morto in seguito ad un incidente avvenuto ieri all'autodromo Borzacchini di Magione durante le prove per una gara in programma oggi e valevole per la Coppa Italia. Nell'incidente sono rimasti coinvolti altri due motociclisti.
Il giovane era in sella ad una Yamaha e stava affrontando un rettilineo quando ha perso il controllo del mezzo. La moto è sbandata, è andata a sbattere contro il muretto dei box, poi ha terminato la sua corsa di nuovo nella pista, proprio mentre arrivava le altre de moto, i cui conducenti sono rimasti illesi.
Olivieri è morto dopo il ricovero in ospedale.
ORGANIZZATORI: DOLORE MA GARA VA AVANTI MAGIONE (PERUGIA) - Una "tragica fatalità" è costata la vita a Giovanni Olivieri, motociclista di 24 anni nato a Maratea e residente a Trecchina di Potenza, ieri sera durante le prove per una gara di Coppa Italia a Magione. Lo sottolinea il direttore dell'autodromo, Ezio Sisti, esprimendo il suo dolore per l'accaduto. Il programma delle gare di oggi va tuttavia avanti regolarmente.
Ci sono piloti da tutta Italia - hanno spiegato gli organizzatori - e un rinvio sarebbe stato problematico.
"Siamo tutti addolorati, perchè consideriamo i piloti come nostri figli - ha affermato Sisti - ma del resto la dinamica dell'incidente è stata assolutamente casuale".
"Olivieri - ha spiegato Sisti - in sella ad una Yamaha 600 stava percorrendo un tratto di pista a tutta velocità, quando è stato toccato alle spalle da una moto che stava sopraggiungendo e ha sbandato, per poi essere travolto. L'impatto gli è stato fatale portandolo purtroppo poco dopo alla morte".
"Si fa tutto - ha aggiunto il direttore dell'autodromo - per garantire le sicurezza dei piloti in pista, siano essi di moto o d'auto, ma di fronte ad incidenti casuali poco si può fare. I soccorsi sono giunti in una ventina di secondi, ma a niente sono valsi per salvargli la vita".
L'incidente - sulle cui modalità sono ancora in corso accertamenti - è avvenuto nell'ultima parte delle prove delle gare della Coppa Italia 600 Stock, intorno alle 19.
Sono rimasti coinvolti altri due centauri, Luca Coletto, di 22 anni, e Alessandro Blando, di 23, che però hanno riportato solo ferite lievi.
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