Si tratta di una sede distaccata della Scuola di alta formazione e studio dell'Istituto centrale di restauro. «La Fondazione Zetema, ha portato a termine il progetto che apre nuovi scenari per Matera e la Basilicata»
22 Aprile 2008
POTENZA - Con il decreto istitutivo firmato nei giorni scorsi dal Ministro per i Beni e le attività culturali, Francesco Rutelli, «entrerà a breve in funzione la sezione distaccata di Matera della Scuola di alta formazione e studio dell'Istituto centrale di restauro».
Lo ha reso noto - in un comunicato diffuso dall'ufficio stampa della Giunta - l'assessore regionale alla cultura, Antonio Autilio, il quale ha sottolineato che «la Giunta regionale, in sinergia con il ministero, l'Istituto centrale per il restauro, la Provincia e il Comune di Matera, la Fondazione Zetema, ha portato a termine l'ambizioso progetto che è destinato ad aprire nuove e rilevanti scenari per la città di Matera e la Basilicata».
Nella nota è precisato che «la Regione Basilicata, la Provincia e il Comune di Matera garantiranno l'attivazione e il funzionamento della scuola di alta formazione e studio, mentre la Fondazione Zetema offrirà il supporto per le attività di insegnamento all'interno della scuola».
«La Regione - ha osservato Autilio - inserisce la Scuola all'interno delle strategie della nuova programmazione 2007/2013 del Programma Operativo Fse per raggiungere gli obiettivi più complessivi di valorizzare il patrimonio artistico-culturale-ambientale della regione; promuovere la consapevolezza della coscienza e dell'identità regionale; promuovere e sostenere manifestazioni e progetti che esaltano e privilegiano il ruolo della cultura nell'economia regionale; sostenere interventi ed iniziative che si inseriscono nelle politiche regionali in materia di coesione sociale e territoriale e di sviluppo nell'industriale culturale. La scuola di Matera in proposito - ha concluso - rappresenta uno degli strumenti più qualificanti e prestigiosi».
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