.jpg)
MATERA - Sono stati tre in Basilicata gli itinerari dell'arte e della cultura bizantina individuati dall' Ibam Cnr nell'ambito del progetto "Byherinet", che ha coinvolto oltre alla Basilicata, capofila del programma, la Provincia di Lecce, l'Università di Atene, la Prefettura di Rethmnon (Creta) e l'Universita di Cipro.
L'evento conclusivo, è dal 19 e il 21 aprile nei rioni Sassi di Matera ed è denominato "Phos/Luce l'evento che illumina la vita" promosso dalla Regione Basilicata, in collaborazione con l'Ente Parco della Murgia materana, il Cnr-Ibam e il circolo La Scaletta.
Gli itinerari riguardano il circuito rupestre materano, l'area dell'antico "Mercurion" delle valli dell'Agri e del Sinni e del Vulture-Melfese: «Accanto ai tre itinerari - ha detto Francesca Sogliani, del comitato scientifico dell'Ibam Cnr - abbiamo censito anche 73 tra aree e monumenti utilizzando studi e tecniche metodologiche finalizzati al recupero e alla valorizzazione di queste antiche testimonianze del passato».
Tomangelo Cappelli, project manager del progetto per la Regione Basilicata, ha evidenziato le potenzialità del lavoro di rete attivato: "Tutto questo - ha detto - sarà utilizzato per far conoscere un patrimonio culturale poco noto. L'evento finale di Matera contribuirà a far conoscere questi aspetti attraverso perocrsi sensoariali e multimediali". Il presidnete dell'Ente Parco della Murgia, Roberto Cifarelli, ha sottolineato l'attività portata avanti con il distretto culturale del rupestre: «L'iniziativa - ha detto Cifarelli - consente di valorizzare aspetti artistici, culturali e ambientali, diffusi in Basilicata e nell'area mediterranea».
La mostra ''Phos/luce'' ha avuto il via il 19 aprile nelle chiese rupestri di San Nicola Dei Greci e Madonna delle Virtù. Accanto alla riproposizioni multimediali dei siti rupestri sono previsti anche una celebrazione del rito bizantino "Vespro e benedizione delle palme" e la cerimonia dell'albero dei voti.
Il progetto "ByHeriNet" è stato finanziato per un milione di euro: 637.500 euro di fondi Fesr e 437.500 di cofinanziamento nazionale. ByHeriNet (Bizantine Heritage Network: Rehabilitation, highlighting and management in the Easten Mediterranean Basin - Rete del Patrimonio Culturale Bizantino: recupero, valorizzazione e gestione nel bacino del Mediterraneo Orientale) è stato candidato a finanziamento dalla Regione Basilicata nell'ambito del programma di iniziativa Comunitaria Interreg III B "Archimed''. Il Progetto Byherinet per la valorizzazione e gestione del patrimonio rupestre bizantino dell'area Mediterranea orientale ha interessato a Matera le chiese rupestri di San Falcione, Madonna delle Croci, San Nicola dei Greci, Santa Lucia alle Malve.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su