La manifestazione è organizzata dal Gal (Gruppo di azione locale) del Vulture Alto Bradano, punta alla valorizzazione del territorio per un nuovo rapporto con il turista
14 Novembre 2007
POTENZA - Tre fine settimana, dal 17 novembre al 2 dicembre, dedicati allo sviluppo e alla promozione del territorio, attraverso convegni, degustazioni e visite guidate in sei centri storici del Vulture-Alto Bradano: è questo il programma di "Emo-Turismo", la manifestazione organizzata dal Gal (Gruppo di azione locale) del Vulture Alto Bradano e presentata, stamani a Potenza, nel corso di un incontro con i giornalisti.
La manifestazione parte da un neologismo, "Emo-turismo", che vuole contraddistinguere l'evento come "turismo delle emozioni", ovvero "la valorizzazione del territorio - ha spiegato il presidente del Gal, Francesco Perillo - attraverso l'interazione di diversi settori, dall'artigianato artistico alla produzione del vino Aglianico, fino alla cultura e alla promozione dei prodotti tipici per un nuovo rapporto con il turista".
I convegni del primo fine settimana - ad Acerenza e Barile (Potenza), il 17 e il 18 novembre - sono dedicati allo
"Sviluppo rurale e diversificazione del settore agricolo del Vulture Alto Bradano" e all'"Innovazione di processo e supporto del territorio nelle sue peculiarità". Dal 24 al 25 novembre, invece, si parlerà di emigrazione, a Oppido Lucano (Potenza) e crescita delle produzioni locali, a Rionero in Vulture (Potenza), mentre l'ultima parte della manifestazione sarà centrata sui temi tecnici legati alla produzione enologica, il 1 dicembre a Lavello (Potenza) e sulla presentazione del progetto "Cinda" del Gal, il 2 dicembre a Venosa (Potenza).
"Cinda" è l'acronimo di "cooperazione interterritoriale del distretto agroalimentare di qualità", ha spiegato Perillo, per affiancare "all'esistente distretto industriale un braccio operativo agroalimentare", a cui si aggiungerà l'ipotesi della creazione, sul territorio, di un itinerario del vino.
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