Elezioni, a Matera c'è un candidato ogni 64 votanti
20 liste e ben 757 aspiranti ad un seggio in Consiglio comunale, è record per la città dei Sassi, che mai nella sua storia aveva fatto registrare un tale «affollamento» ad una consultazione elettorale
21 Maggio 2007
ROMA - Cinque candidati a sindaco, 20 liste e ben 757 aspiranti ad un seggio in Consiglio comunale, uno per ogni 64 elettori. E' record per Matera, che mai nella sua storia aveva fatto registrare un tale «affollamento» ad una consultazione elettorale. Cinque anni fa il discorso era tutto tra centrosinistra e centrodestra. Questa volta, oltre ai due schieramenti ormai consolidati nell'ambito del sistema maggioritario, ci sono altri tre candidati che possono contare sul sostegno di un piccolo esercito di liste civiche. Il centrosinistra candida a sindaco Franco Dell'Acqua, con le liste dell'Ulivo, dell'Udeur, di «Sinistra per Mater», dei Verdi e dei Comunisti italiani. Dell'Acqua, 41 anni, è il più giovane tra i pretendenti alla carica di primo cittadino della città dei Sassi. Sotto le insegne del centrodestra corre Emilio Nicola Buccico, sostenuto da Forza italia, Alleanza nazionale, Udc, Dc per le Autonomie e Msi Fiamma Tricolore. Ad appoggiare la candidatura di Francesco Saverio Acito sono sette liste civiche, mentre per Raffaele Giura Longo sono scese in campo due liste: Rifondazione comunista e «Comunità materana». Tre liste sostengono Tito Di Maggio: Italia dei valori, «Matera merita di più» e Repubblicani europei. Di Maggio è un candidato «che viene da lontano»: è nato in Sicilia, ha vissuto a Milano e da dieci anni vive e lavora a Matera. Quanto all'elettorato, ci sono quasi 90 anni di differenza tra il più giovane e il più vecchio dei cittadini che il 27 e il 28 maggio andranno a votare: un ragazzo che compirà 18 anni proprio la domenica del voto e la «nonna» di Matera, Maria Emanuela Di Lecce che di anni ne ha 102.
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