Potenza capoluogo da 2 secoli

POTENZA - È stato definito l'intero programma delle celebrazioni per festeggiare il 200° anniversario dell'elevazione di Potenza a capoluogo. I giorni "clou" saranno l'8, il 9 ed il 10 agosto, poi il calendario di iniziative continuerà fino alla fine dell'anno. La città lucana celebra la legge dell'8 agosto 1806, voluta da Giuseppe Bonaparte, sulla suddivisione e sull'amministrazione delle Province nel Regno, per effetto della quale Potenza fu elevata a capoluogo della Provincia di Basilicata. L'amministrazione comunale ha organizzato un calendario di significative manifestazioni storico-culturali.

Proprio l'8 agosto si terrà una parata in costumi storici con 200 figuranti che, in piazze imbandierate con le insegne del Regno delle Due Sicilie o drappi francesi, simuleranno sia scene di vita nei rioni potentini per recuperare la memoria cittadina che alcune fasi storiche come il decennio francese, con la rievocazione dell'arrivo dell'esercito e lo scontro con i militari borbonici.

«Abbiamo voluto celebrare l'anno del bicentenario con una serie di grandi eventi - ha detto il sindaco Vito Santarsiero - con il duplice obiettivo di ripercorrere la storia della città e di collocarla in un contesto storico e culturale di respiro nazionale ed internazionale aperto alla realtà europea, francese e spagnola in particolare. Festeggiamo dunque il bicentenario ben consapevoli di dover rafforzare i legami con tutti i Comuni della Basilicata in un processo di maggiore coesione e solidarietà territoriale tra le comunità lucane e nella convinzione di dover lavorare per una nuova stagione di rigenerazione economica e sociale di Potenza in particolare e di tutta la regione in generale».