25 aprile - Matera ricorda i martiri di via Lucana
Con la deposizione di corone di alloro al cippo, che ricorda l'eccidio di 21 cittadini materani trucidati dalle truppe tedesche il 21 settembre 1943, e al monumento ai caduti di piazza Vittorio Veneto, l città ha celebrato il 61esimo anniversario della Liberazione
25 Aprile 2006
MATERA - Con la deposizione di corone di alloro al cippo di via Lucana, che ricorda l' eccidio di 21 cittadini materani trucidati dalle truppe tedesche il 21 settembre 1943, e al monumento ai caduti di piazza Vittorio Veneto, Matera ha ricordato oggi il 61esimo anniversario della Liberazione.
Il vicesindaco di Matera, Maridemo Giammetta, nel suo discorso ha ricordato gli eventi che portarono la città a liberarsi già nel 1943, prima città del Sud a ribellarsi alle truppe di occupazione. Giammetta ha espresso preoccupazione sulle situazioni di conflitto e di terrorismo in alcuni paesi del Mediterraneo.
«Attendiamo - ha aggiunto Giammetta - che Matera abbia il giusto riconoscimento per il contributo alla lotta di Liberazione, con la medaglia d' oro al valore civile, per il comportamento eroico e umanitario tenuto dai cittadini materani nei tragici eventi, che caratterizzarono il 21 settembre 1943. Un passo avanti importante, che non è solo simbolico, ma anche di contenuti, per una città che non ha mai interrotto il suo percorso di pace e di promozione dei diritti umani».
Alla cerimonia hanno assistito autorità civili e religiose, associazioni combattentistiche e un picchetto d' onore del 31esimo Battaglione Carri dell' Esercito di Altamura (Bari). L' Arcivescovo della diocesi di Matera - Irsina, Salvatore Ligorio, ha celebrato una messa a ricordo dell' evento.
Ai bordi della piazza, nelle vie Roma e XX Settembre, attivisti del Movimento Rinascita Sociale Italiana hanno lasciato sul parabrezza delle auto in sosta un volantino dal titolo «25 aprile: obiettività e non faziosità», nel quale ribadiscono la legittimità del ruolo di "belligeranti" svolto dai combattenti della Repubblica sociale italiana.
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