MATERA - Continuano lo stato di agitazione e il presidio dei lavoratori dello stabilimento Natuzzi di Matera, che hanno respinto la richiesta di cassa integrazione straordinaria per un anno nei confronti di 230 dipendenti sui 500 in organico a partire dal 13 febbraio prossimo.
Non hanno avuto esito i tentativi di confronto tra le parti presso la sede di Confindustria, a causa di pregiudiziali sulle modalità e le condizioni per avviare la trattativa.
I rappresentanti sindacali aziendali e i segretari territoriali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil si sono recati in Prefettura per illustrare lo stato della vertenza e sollecitare un intervento del prefetto. Nella giornata di lunedì i sindacati hanno preannunciato una assemblea con i lavoratori.