E' finalizzato alla salvaguardia della presenza industriale e dell'occupazione nell'area di Pisticci (Matera). Sorgeranno 4 nuovi impianti produttivi
20 Dicembre 2005
ROMA - L'accordo firmato oggi a Roma per la reindustrializzazione della Valbasento, in provincia di Matera, è finalizzato alla salvaguardia della presenza industriale e dell'occupazione nell'area di Pisticci, improntata ai più adeguati criteri di economicità e di compatibilità ambientale. Il programma rilancia il polo chimico del materano.
I nuovi investimenti proposti dal Consorzio Nuova Valsud mirano infatti alla realizzazione di quattro impianti produttivi: Tecso srl, produzione di lastre in Pvc espanso (investimento 33 milioni di euro); Laes spa, produzione di finestrature, cupolini, lastre curvate, granuli e lastre alveolari (investimento 11 milioni e 374 mila euro); Fg Sviluppo srl, produzione e commercializzazione di nuovi innovativi materiali per l'edilizia (22 milioni e mezzo di euro); Biocare spa, fabbricazione di detersivi e detergenti di agenti organici tensioattivi (investimento 14 milioni di euro). L'investimento complessivo sarà pari a 80 milioni e 891 mila euro e sarà realizzato entro il termine massimo di 36 mesi dalla concessione delle incentivazioni di legge.
Definiti i ruoli nell'ambito dell'accordo. Sviluppo Italia spa costituisce la struttura operativa degli interventi per i nuovi investimenti, assumendo la partecipazione al capitale sociale di nuove società, svolgendo funzioni di istruttoria tecnica dei progetti di investimento e determinando ed erogando i contributi in conto capitale, oltre ai finanziamenti agevolati.
La Regione Basilicata concorre al finanziamento pubblico degli investimenti e provvede agli interventi riguardanti la formazione e l'aggiornamento professionale del personale da occupare. Il Ministero delle Attività Produttive fornisce gli opportuni supporti tecnici alla valutazione economica degli investimenti e assicura le attivita» di vigilanza e di coordinamento dell'attuazione dell'accordo.
Il Consorzio Nuova Valsud, infine, assicura alle imprese interessate l'assistenza tecnica, coordinandone le attività, gli adempimenti e la fase di start-up formativo e professionale del personale riveniente dalle li! ste di mobilità. La sorveglianza è affidata ad un collegio e ad un comitato di coordinamento costituito da tutti gli attori dell'accordo.
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