I Ds propongono l'istituzione del «Garante per l'Infanzia e l'adolescenza» e l'attivazione di un «Sistema integrato di servizi per la prima infanzia e la famiglia»
29 Novembre 2005
POTENZA - Due proposte di legge per «affermare pienamente i diritti dell' infanzia e dell'adolescenza», saranno presentate dal gruppo dei Ds nel Consiglio regionale della Basilicata dei Ds: l' iniziativa è stata presentata stamani, a Potenza, in un incontro con i giornalisti.
I Ds propongono l'istituzione del «Garante per l'Infanzia e l'adolescenza» e l'attivazione di un «Sistema integrato di servizi educativi di istruzione per la prima infanzia e di sostegno alla genitorialità e alla famiglia». «Queste proposte - ha spiegato il consigliere Maria Antezza, che è la prima firmataria di entrambi gli atti - è il frutto del lavoro svolto dai Ds con la consulta Gianni Rodari».
Antezza ha ricordato che «la proposta di legge sull'istituzione del Garante era stata già stata avanzata nella scorsa legislatura e vuole riportare al centro del dibattito le tematiche del mondo dell' infanzia. La seconda proposta - ha aggiunto - intende affermare pienamente il diritto di ogni bambino all' educazione come diritto fondativo del nuovo welfare». Il consigliere ha annunciato che «nei prossimi giorni sarà presentata un' altra proposta sulla creazione di un osservatorio regionale sul lavoro minorile».
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il segretario e capogruppo regionale della Basilicata dei Ds, Vincenzo Folino: «Nei processi di sviluppo - ha detto - è fondamentale innalzare la qualità sociale. Queste due proposte - ha aggiunto - rappresentano un segnale positivo anche rispetto al documento presentato nei giorni scorsi dall' arcivescovo di Potenza, durante la conferenza episcopale regionale. Condividiamo in pieno - ha continuato Folino - le posizioni di Superbo e sono convinto che unire le forze rappresenti uno sforzo necessario per avere una società e una scuola, al cui centro ci sia la persona».
Folino ha spiegato che «i Ds sono al lavoro per presentare alle forze del centrosinistra proposte su altri temi importantissimi, come la riforma del welfare». Secondo il coordinatore regionale del partito, Piero Lacorazza, «i Ds vogliono partire dai bambini per un progetto di un nuovo stato sociale. In Basilicata, inoltre, vi è la necessità di ridisegnare il modello di welfare».
Per il consigliere Marcello Pittella, «l'attenzione nei confronti dei bambini è una priorità nell'agenda dei Ds, che devono lavorare anche per la riscrittura dello stato sociale. Per noi, questa è una sfida di maturità e di cultura che speriamo venga raccolta da tutti i soggetti coinvolti».
Il capogruppo di «Uniti per l'Ulivo», Rocco Vita, infine, ha evidenziato che «vi è l'esigenza di queste due leggi perchè le norme nazionali non offrono adeguate risposte alle esigenza del mondo dell' infanzia».
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