POTENZA - Un appello a non mostrare il seno per strada è stato rivolto oggi «alle madri perchè parlino alle figlie» e alle ragazze dal sacerdote, don Domenico Sabia, parroco della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza, che, il 15 agosto del 2002, dallo stesso pulpito criticò la moda di mettere in mostra l'ombelico.
Don Sabia ha parlato all' omelia della messa, in occasione della Festa dell'Assunzione della Vergine Maria, che si celebra oggi. Il sacerdote ha «richiamato» le ragazze: «Non sciupate la vostra giovinezza, non umiliate il vostro corpo: i giovani si fermano a vedervi e non più a osservarvi, si limitano a parlarvi e non a stimarvi».
«Oggi - ha aggiunto don Sabia - la mentalità edonistica ha sostituito il beato al bello e il seno non è più visto in relazione al figlio, ma al passante o allo spettatore che ammira i segni non più di valori ma di vuoto interiore».
Tre estati fa, criticando gli ombelichi scoperti, il parroco aveva detto che «l'imitazione di modelle estemporanee ha fatto sì che le donne abbiano il vezzo di mostrare l'ombelico e il seno, non come vita, ma come nudo».