Presentata a Potenza la II edizione di un concorso fotografico riservato a donne lucane non professioniste. Le immagini devono raccontare la vita al femminile
29 Giugno 2005
POTENZA - Rappresentare lo stress di uomini e donne che deriva dalla quotidiana conciliazione tra gli impegni lavorativi e quelli della famiglia. E' questo l'obiettivo della seconda edizione del concorso di fotografia, riservato a donne lucane non professioniste, «Con occhio di donna tra vita familiare e lavoro».
L' iniziativa, organizzata dall' Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, in collaborazione con l' Assostampa di Basilicata, è stata presentata stamani nel capoluogo lucano.
Le fotografie dovranno essere inviate entro il 21 ottobre. Saranno valutate da una giuria presieduta dalla fotoreporter Isabella Balena e saranno poi inserite in un calendario.
«Stiamo pensando - ha detto il presidente dell' Assostampa lucana, Luigi Di Lauro - di organizzare, in occasione della premiazione del concorso, anche una mostra sugli scatti della Balena».
Alla prima edizione hanno partecipato 13 donne. «Per quest' anno - ha spiegato la Consigliera di parità della Provincia, Liliana Guarino - ci auguriamo che la partecipazione sia più alta. Speriamo di confermare l'elevata qualità dei lavori. Con questo concorsovogliamo sensibilizzare le donne a una maggior partecipazione, raccontando le storie della loro quotidianità. E per il futuro potremo pensare ad allargarlo agli uomini».
Secondo Guarino, «la Provincia deve continuare a farsi interprete della volontà di migliorare la qualità della vita dei lavoratori». Un'idea condivisa dal presidente della Provincia, Sabino Altobello. «Condividiamo per il secondo anno consecutivo questo concorso - ha spiegato - perchè crediamo che l' ufficio della Consigliera sia uno dei migliori punti di osservazione del mondo dei lavori che cambiano. E inoltre siamo convinti che questa iniziativa possa essere un' importante vetrina per tanti talenti femminili nascosti».
«Oggi - ha aggiunto Altobello - dobbiamo confrontarci con le esigenze di tanti lavoratori precari: a loro dobbiamo offrire risposte concrete con politiche di affiancamento e sostegno. Questo sarà uno degli obiettivi prioritari della Conferenza delle Autonomie».
L'Assostampa di Basilicata ha aderito al concorso «perchè riteniamo - ha osservato Di Lauro - che possa essere un importante stimolo per avvicinare tante donne a una professione, come quella del fotoreporter, che volge ancora troppo al maschile». Di Lauro ha confermato «l' impegno del sindacato lucano dei giornalisti a sostegno della Commissione pari opportunità della Federazione Nazionale della Stampa» e ha chiesto al presidente Altobello «di far diventare l'iniziativa un concorso nazionale».
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