POTENZA - «Nel 2006 avremo 18 parlamentari eletti dai residenti fuori nazione, ma l' Italia ha ancora degli obblighi nei confronti della seconda Italia, quella che vive all' estero». Con queste parole, il presidente nazionale, il sen. Learco Saporito (An), ha presentato ai giornalisti l' Anfe (Associazione nazionale famiglie degli emigrati) e il Comitato direttivo della Basilicata, presieduto da Francesco Crocetto.
«La nostra associazione - ha detto Saporito - è un ente morale, nato nel 1947 per facilitare la ricongiunzione delle famiglie dopo la seconda guerra mondiale. Oggi i nostri compiti sono altri, ma sono convinto che non sia finita la stagione dei debiti dell' Italia nei confronti dei connazionali residenti all' Estero. Esiste una nuova forma di emigrazione che non può e non deve essere sottovalutata». Saporito, inoltre, ha ricordato che «nel 2006, i 18 deputati che saranno eletti per la prima volta dagli italiani all' estero rappresenteranno un vero gruppo parlamentare».
Con quella lucana, sono diventate dieci le associazioni regionali dell' Anfe: «Il nostro primo obiettivo - ha spiegato Crocetto - è quello di aiutare le famiglie dei lucani residenti in Sudamerica e in particolare in Argentina. Non vogliamo sostituirci - ha proseguito il presidente regionale - alla Commissione regionale lucani all' estero, anzi, vogliamo mettere in campo una proficua collaborazione». Crocetto - che è vicepresidente del Consiglio provinciale di Potenza - ha sottolineato che lo stesso ente «ha stanziato 20 mila euro a sostegno delle iniziative che hanno lo scopo di favorire scambi culturali tra la nostra Provincia e altre popolazioni del mondo».
La giornalista Antonella Inciso - che ha coordinato la conferenza stampa - ha annunciato che «si sta lavorando per la creazione di "OvEst" un periodico dell' associazione lucana Anfe, mentre è già attivo il sito internet».