Ventuno persone sono state arrestate accusate di false attestazioni a pubblico ufficiale e truffa ai danni dello Stato. Nell'ambito della stessa indagine, la Guardia di Finanza ha individuato alcune persone totalmente o parzialmente sconosciute al fisco
17 Febbraio 2005
LAURIA (POTENZA) - Accusate di false attestazioni a pubblico ufficiale e truffa ai danni dello Stato, 21 persone, che dichiaravano di essere disoccupate o di non raggiungere il reddito minimo per non pagare i ticket sanitari, sono state denunciate in stato di libertà alla magistratura dai militari della tenenza di Lauria (Potenza) della Guardia di Finanza.
Le fiamme gialle hanno esaminato le autocertificazioni dei disoccupati presentate nel 2003 alla Asl numero tre di Lagonegro (Potenza), insospettiti dal rilevante numero di dichiarazioni di indigenza: l'indagine ha portato alla scoperta anche di casi di persone che guadagnavano alcune decine di migliaia di euro all'anno, pur dichiarandosi nullatenenti allo scopo di risparmiare il ticket sanitario. Nell'ambito della stessa indagine, la Guardia di Finanza ha individuato alcune persone totalmente o parzialmente sconosciute al fisco.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su