Potenza: sciopero di 4 ore per i dipendenti dell'Eds
L'iniziativa è stata presa in concomitanza con l'incontro, al dipartimento delle attività produttive della Basilicata, tra le rappresentanze sindacali e l'azienda
02 Dicembre 2004
POTENZA - I sindacati dello stabilimento Eds di Tito Scalo hanno indetto per domani una manifestazione e quattro ore di sciopero. La protesta si terrà in via Anzio, nei pressi del dipartimento alle Attività produttive della Regione Basilicata, dove è stato fissato, alle ore 10, l'incontro tra le rappresentanze sindacali e l'azienda.
La decisione di fissare un colloquio tra i vertici aziendali e Cgil, Cisl e Uil, è stata presa, nei giorni scorsi, da Gaetano Fierro, assessore alle attività produttive.
Egli ha invitato la direzione aziendale a sospendere le procedure di trasferimento di dieci lavoratori dalla sede lucana a quella di Milano, per «consentire un sereno confronto tra le parti, con l'obiettivo di individuare idonee soluzioni che consentano la continuazione delle attività produttive nella sede di Tito e la salvaguardia dei livelli occupazionali».
Eds, presente in Basilicata dal luglio 2000, è una multinazionale americana leader mondiale nell'erogazione di servizi. Offre, infatti, soluzioni complete in ogni area come, Pubblica Amministrazione, industria, finanza e assicurazioni, telecomunicazioni, trasporti, sanità ed energia.
Lo stato di agitazione da parte dei dipendenti, deriva dalla volontà manifestata da «Eds Italia Spa» di abbandonare la Basilicata a vantaggio di altre regioni limitrofe. La scelta rientra nell'ambito di un progetto di ristrutturazione che prevede un ridimensionamento del personale e la chiusura di diversi siti produttivi dislocati in tutta Italia.
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