La decisione
Basilicata, in arrivo il «bonus idrico»: interessate 35 mila famiglie
E con i contatori smart ci saranno meno barriere burocratiche
Una delle app più popolari del mondo al servizio dei lucani che devono chiedere il “Bonus Acqua” della Regione Basilicata per il 2025. A partire dal 9 aprile, infatti, le domande potranno essere presentate attraverso whatsapp, con una procedura “molto più agevole e semplificata“, presentata a Potenza, dall’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta, e dall’assessore regionale all’Ambiente, Laura Mongiello. Tutto molto semplice e guidato, grazie all’introduzione della piattaforma MIA (Municipio Intelligenza Artificiale), che permette di inoltrare la richiesta del bonus tramite WhatsApp, oltre ai consueti canali (posta ordinaria, e-mail e pec). Si potrà così dialogare con Acquedotto Lucano, che guiderà passo dopo passo nella procedura per ottenere il Bonus Idrico 2025. Queste le indicazioni per accedere al servizio: inquadrare il QR Code dedicato oppure salva il numero 3516747646 nella propria rubrica; avviare la chat su WhatsApp; digitare “Acquedotto Lucano” e seguire le istruzioni, fornendo le informazioni richieste fino al completamento della pratica. Si tratta di un’agevolazione destinata ai nuclei familiari con un Indicatore Isee inferiore a 30 mila euro, con l’obiettivo di incentivare il risparmio della risorsa idrica potabile attraverso il contenimento dei costi delle bollette per i servizi idrici, fognari e di depurazione, incluse le quote fisse, fino a un consumo di 20 metri cubi annui per ciascun componente del nucleo familiare. Nel 2024 circa 35 mila le famiglie beneficiarie raggiunte e una erogazione di oltre 3,5 milioni di euro. Dopo aver sottolineato l’importanza di un rapporto diretto con i cittadini che vengono messi in condizioni di aderire con velocità, trasparenza e celerità a questo beneficio, l’assessore Mongiello ha ricordato che “come ha anticipato il presidente Bardi alcune settimane fa, il Bonus è stato pensato per i nuclei familiari più fragili e riflette l’impegno della Regione a sostenere economicamente i cittadini in difficoltà. Stiamo percorrendo una strada virtuosa che dimostra quanto il Governo lucano sia attento ai cittadini lucani”. L’innovazione si affianca agli investimenti della Regione in sostenibilità: il Bonus Idrico è finanziato attraverso le compensazioni ambientali per l’estrazione di idrocarburi, risorse reinvestite nel progetto “Energie rinnovabili per la sostenibilità del settore idrico lucano”, che prevede la realizzazione di tre impianti fotovoltaici con una produzione di 80 GWh annui destinati a servire gli impianti di Acquedotto Lucano. Le modalità e i requisiti per presentare la domanda sono rimasti gli stessi della scorsa annata. “Dopo l’implementazione dei contatori smart, questa nuova modalità di richiesta via WhatsApp rappresenta un ulteriore passo avanti nella digitalizzazione dei servizi idrici in Basilicata - ha spiegato Alfonso Andretta, Amministratore Unico di Acquedotto Lucano - vogliamo semplificare la vita dei cittadini, eliminando le barriere burocratiche e offrendo strumenti di accesso immediati. Con una semplice chat ora è possibile completare la domanda in pochi minuti, senza bisogno di file o documenti cartacei”. In prospettiva, per ulteriori risparmi in bolletta, Andretta ha indicato una strada: “Se si limitassero i consumi a 20 metri cubi ad utente la bolletta può essere assolutamente gratuita, al netto della tassazione che è sempre ricompresa, anche in caso di consumi a zero.”