Musica sui temi impegnati del sociale, dell’ambiente e del lavoro legati alla tradIzione reggae, nello stile “new roots” anni '70-'80, per sostenere l'associazione “Yambule”, impegnata nella raccolta di fondi per l’istruzione di bambini e la diffusione dell’acqua potabile in Etiopia. E' l’iniziativa che il gruppo “Roots'n' stones crew” di Matera intende sostenere con la vendita dell’omonimo compact disc e che ha presentato in serata, a Matera
01 Gennaio 2010
MATERA - Musica sui temi impegnati del sociale, dell’ambiente e del lavoro legati alla tradIzione reggae, nello stile “new roots” anni '70-'80, per sostenere l'associazione “Yambule”, impegnata nella raccolta di fondi per l’istruzione di bambini e la diffusione dell’acqua potabile in Etiopia. E' l’iniziativa che il gruppo “Roots'n' stones crew” di Matera intende sostenere con la vendita dell’omonimo compact disc e che ha presentato in serata, a Matera, nel corso di un incontro con i giornalisti presso l’Associazione “Vicolo cieco” di Nando Irene.
“Il progetto – hanno detto i componenti del gruppo – è nato dalla volontà di diffondere vibrazioni genuine e positive, attraverso un approccio cosciente alla diffusione musicale e con un impegno concreto verso la cooperazione per le popolazioni etiopi, a cominciare dai bisogni primari come l’istruzione e la distribuzione di acqua potabili”.
Tra gli undici brani di forte impatto sociale, contenuti nel cd, vanno segnalati “Ogni tand’' sulle contraddizioni e le aspirazioni della città e dei giovani, “Lass perd’' e “L 'nfamun’' su precariato, sfruttamento e disoccupazione.
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