Riconosciuta Docg per il vino Aglianico del Vulture
La commissione tecnica del comitato nazionale vini del Ministero delle Politiche agricole ha dato parere favorevole al riconoscimento della Docg (denominazione di origine controllata garantita) per il vino Aglianico del Vulture. Lo ha annunciato in un comunicato l’assessore all’agricoltura della Basilicata, Vincenzo Viti, che esprime soddisfazione perchè l’Aglianico del Vulture potrà fregiarsi del “più prestigioso marchio di qualità a livello europeo per quanto riguarda i vini”
17 Dicembre 2009
POTENZA - “L'Aglianico del Vulture potrà fregiarsi della Docg (Denominazione di origine controllata garantita), il più prestigioso marchio di qualità a livello europeo per quanto riguarda i vini”. Lo ha reso noto l'assessore regionale all’agricoltura, Vincenzo Viti, riferendosi all’approvazione da parte della Commissione tecnica del Comitato nazionale vini del Ministero delle Politiche agricole.
“Il riconoscimento per il quale esprimo grande soddisfazione - ha proseguito Viti – è dovuto oltre che alle indiscutibili caratteristiche dell’Aglianico, considerato tra i cento vini migliori del mondo, anche per l’ottimo lavoro istruttorio della pratica svolto dagli Uffici del Dipartimento agricoltura e dal Consorzio di Tutela”. L'assessore ha aggiunto che “adesso si tratta solo di dare corso ai dettagli tecnici della procedura che prevedono una fase di prelievo di campioni di vino che saranno degustati in loco da un gruppo di assaggiatori esperti incaricati dal Ministero. Si svolgerà, quindi, la pubblica audizione per l’adozione del disciplinare di produzione proposto. Espletate queste formalità il Comitato esprimerà il parere definitivo. La procedura – ha concluso Viti – potrebbe essere chiusa, come già assicurato in sede ministeriale, entro gennaio del prossimo anno”.
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