Tre ore di blocco per contestare il mancato rispetto di un accordo firmato lo scorso 15 aprile con la Giunta per la definizione della «mappa organizzativa». Altre tre ore sono state indette per il prossimo 28 maggio
24 Maggio 2004
POTENZA - Per contestare il mancato rispetto di un accordo firmato lo scorso 15 aprile e per protestare per «l'incertezza e il taglio delle risorse finanziare da destinare nel 2004 alle politiche di sviluppo delle risorse umane» i dipendenti del comune di Potenza hanno fatto tre ore di sciopero, con un sit in in piazza Matteotti. Lo sciopero è stato indetto fa Cgil, Cisl, Uil Cisal e Ugl.
L'accordo del 15 aprile del quale i sindacati contestano la mancata applicazione prevede «un impegno della giunta di varare entro il 28 aprile una delibera con la definizione della «mappa organizzativa». Era previsto anche l'affidamento entro il 31 maggio degli incarichi per le posizioni organizzative e l'attivazione del negoziato per la definizione del contratto decentrato. Altre tre ore di sciopero sono state indette per il prossimo 28 maggio.
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