È quanto ha affermato il sindaco Pagano durante l’incontro con i cittadini nella sede comunale. A pensarci bene tutti quanti, giornalisti, cittadini, partiti politici, associazioni, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione hanno preso fischi per fiaschi. Come mai allora si chiede l’opinione pubblica nel consiglio comunale tenutosi il 29 di settembre all’odg al punto 6 vi era «Esame proposta per la realizzazione di un impianto di trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi con recupero di energia?»
10 Ottobre 2009
di FRANCO DE FLORIO
PALAZZO - «Mai parlato di discariche o di termovalorizzatori». È quanto ha affermato il sindaco Pagano durante l’incontro con i cittadini nella sede comunale. A pensarci bene tutti quanti, giornalisti, cittadini, partiti politici, associazioni, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione hanno preso fischi per fiaschi. Come mai allora si chiede l’opinione pubblica nel consiglio comunale tenutosi il 29 di settembre all’odg al punto 6 vi era «Esame proposta per la realizzazione di un impianto di trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi con recupero di energia?»
Misteri di chi dovrebbe far politica. «Il mio intervento,anche attraverso gli organi di stampa - ha detto il sindaco - ha provocato una serie di incontri con esponenti della comunità Montana,della Provincia ,della regione e dei paesi interessati, per creare le condizioni per risolvere il problema prima che Palazzo e gli altri comuni del circondario diventino la nuova Napoli o Palermo. Un fatto è certo, anche in una situazione di emergenza, non lascerò mai, qualunque cosa avvenga, i rifiuti per le strade di Palazzo».
Rifondazione Comunista ha dichiarato che a Palazzo manca una seria politica di smaltimento dei rifiuti, difatti il consigliere Di Chio ha proposto di incentivare la raccolta differenziata. Davvero increscioso l’e pisodio che si è verificato durante il dibattito tra un noto esponente della sinistra e l’assessore all’urbanistica Giovanni Barbuzzi. Il diverbio ha avuto inizio nella sala consiliare e si protratto anche fuori dalla stessa. L’esponente della sinistra aveva semplicemente criticato la mancata politica di raccolta differenziata evidenziando come fossero state rimosse le campane per la raccolta del vetro e, ove sono installate, essere sempre stracolme. L’esponente di sinistra veniva letteralmente aggredito, anche se solo verbalmente, dall’assessore. Piena solidarietà da parte dei presenti all’espo - nente di sinistra per quanto è accaduto. Insomma prima si invitano i cittadini ad un dibattito pubblico e poi li si aggredisce.
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