Chiesto rinvio a giudizio per i titolari di Marinagri
Nell’ambito del procedimento Toghe Lucane, oltre che per Vincenzo e Marco Vitale, è stato chiesto al gip il rinvio a giudizio anche di Nicolino Lopatriello, sindaco di Policoro, e di Felice Viceconte, dirigente del settore urbanistica dello stesso Comune. Gli atti sono già stati trasmessi al gip. I quattro sono accusati di truffa e di violazioni al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia
01 Luglio 2009
CATANZARO - La Procura di Catanzaro, nell’ambito del procedimento Toghe Lucane, ha chiesto il rinvio a giudizio dei titolari del villaggio turistico i di Policoro (Matera), Vincenzo e Marco Vitale.
Oltre che per loro è stato chiesto al gip il rinvio a giudizio anche di Nicolino Lopatriello, sindaco di Policoro, e di Felice Viceconte, dirigente del settore urbanistica dello stesso Comune. Gli atti sono già stati trasmessi al gip.
I quattro sono accusati di truffa e di violazioni al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
Proprio ieri, Vincenzo Vitale ha reso noto che il Tribunale di Catanzaro ha respinto l’appello presentato dai legali della società contro il sequestro del villaggio Marinagri disposto dal gip del capoluogo calabrese il 20 febbraio scorso.
Secondo quanto reso noto dallo stesso Vitale, per il Tribunale la restituzione dei beni è condizionata alla presentazione di un’istanza finalizzata alla sanatoria delle opere edilizie. Richiesta che la società presenterà a breve.
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