Il progetto prevede la possibilità di fare un vero e proprio «viaggio al centro della terra». La sfida è particolarmente impegnativa, considerato che la Val d’Agri è in calo dal punto di vista delle presenze, diminuite in dieci anni del 19,3%. Centro del progetto è un “grande attrattore”, da realizzare a Grumento Nova (Potenza) nei pressi della grande diga del Pertusillo e di un’importante area archeologica
06 Maggio 2009
SANT'ARCANGELO (POTENZA) - Un vero e proprio “viaggio al centro della Terra” in un parco delle eco-energie sarà possibile in pochi anni in Val d’Agri – l'area della Basilicata dove nel 2007 sono stati estratti oltre 32 milioni di barili di petrolio (il 74,7% della produzione italiana – grazie ad investimenti pari a 30 milioni di euro con cui la Regione Basilicata valorizzerà numerosi comuni e le loro caratteristiche ambientali, storiche ed eno-gastronomiche.
Il progetto è stato illustrato nel pomeriggio, nell’antico complesso monastico di Santa Maria di Orsoleo a Sant'Arcangelo (Potenza), dal Presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo, e dal project-manager, Andrea Granelli. La sfida è particolarmente impegnativa, considerato che la Val d’Agri è in calo dal punto di vista delle presenze, diminuite in dieci anni del 19,3%, e presenta un dato sugli arrivi “piuttosto statico”, con una perdita del 2,7%. Centro del progetto è un “grande attrattore”, da realizzare a Grumento Nova (Potenza) nei pressi della grande diga del Pertusillo e di un’importante area archeologica. Il progetto dovrebbe essere seguito da un comitato scientifico composto da personalità di alto livello: De Filippo ha fatto espressamente il nome del noto conduttore televisivo Piero Angela.
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