Sabato 20 Dicembre 2025 | 19:54

Bari, nel 2025 quasi 600 arresti e oltre 170 chili di droga sequestrati: ecco il bilancio della polizia

Bari, nel 2025 quasi 600 arresti e oltre 170 chili di droga sequestrati: ecco il bilancio della polizia

 
Redazione online

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Bari, nel 2025 quasi 600 arresti e oltre 170 chili di droga sequestrati: ecco il bilancio della polizia

Il questore Gambino annuncia i dati dell’attività sul territorio metropolitano: oltre 140mila controlli, 1.761 denunce, sequestri milionari e una vigilanza capillare su porto, aeroporto e stazioni

Sabato 20 Dicembre 2025, 17:42

Nel 2025 la Polizia di Bari ha arrestato 599 persone, 15 delle quali minorenni, ne ha denunciate 1.761 (103 minori) e ha notificato 83 provvedimenti di ammonimento per stalking e codice rosso. Sono alcuni dei dati resi noti dal questore Massimo Gambino che il 12 gennaio lascerà Bari per un nuovo incarico a Torino, in occasione del bilancio annuale dell’attività nel territorio metropolitano, che nei dodici mesi ha visto i poliziotti impegnati in 415 eventi, 431 manifestazioni sportive, 190 operazioni cosiddette ad 'alto impatto'.

Da gennaio sono state sottoposte a controllo più di 140mila persone, oltre 9mila agli arresti domiciliari e 1.700 sorvegliati speciali. Sono stati emessi 96 daspo e 40 dacur (il daspo urbano). Sul fronte del contrasto al traffico e allo spaccio di droga, la Polizia ha eseguito il sequestro di oltre 170 chilogrammi di sostanze stupefacenti, di cui 122mila hashish e marijuana e 46mila di cocaina. Sono stati confiscati beni per un milione di euro. Tramite l’applicazione 'you pol' sono pervenute 795 segnalazioni, 202 in materia di droga e 30 su episodi di bullismo. La polizia di frontiera ha identificato più di 500mila stranieri nel porto e oltre 700mila in aeroporto, procedendo a quasi mille respingimenti. Le attività di vigilanza nelle stazioni ferroviarie sono state più di 2mila, con oltre 72mila persone identificate, 15 arresti e 82 denunce. Con riferimento alla sicurezza informatica, la polizia postale è stata impegnata nel monitoraggio di oltre 10mila tra siti internet, chat e social, anche nell’ambito di indagini su pedopornografia.

«Il 2025 ci ha visti impegnati su vari fronti - ha detto il questore Gambino - e non solo nel contrasto dei fenomeni criminali, ma anche nel rafforzamento delle attività di prevenzione, nella tutela delle fasce più deboli e nel consolidamento del rapporto di fiducia con i cittadini». «Un dispositivo di sicurezza - ha spiegato il questore - finalizzato a garantire una presenza costante sul territorio e una risposta efficace alle esigenze della collettività, con particolare riguardo ai contesti urbani e alle aree a maggiore sensibilità».

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