I controlli
Pesca a strascico in zona vietata: peschereccio sanzionato dalla Guardia Costiera di Molfetta
Motovedetta CP 578 intercetta un’unità impegnata in attività illegale sotto costa: 2.000 euro di multa, sequestro degli attrezzi e del pescato, e penalizzazioni alla licenza
Con la ripresa delle attività di pesca dopo il periodo di fermo biologico, la Guardia Costiera di Molfetta ha intensificato i controlli in mare. Nella giornata di venerdì 14 novembre, durante un pattugliamento nell’area di giurisdizione, la Motovedetta CP 578 ha intercettato un peschereccio impegnato in pesca a strascico sotto costa, zona vietata perché destinata alla riproduzione delle specie ittiche.
L’attività illegale, particolarmente dannosa per l’ambiente marino e per la tutela degli stock ittici, ha portato all’elevazione di una sanzione amministrativa di 2.000 euro, al sequestro dell’attrezzo da pesca e del pescato, e all’applicazione dei punti di penalizzazione sulla licenza e al comandante. Il pescato sequestrato, dichiarato idoneo dal servizio veterinario dell’ASL, è stato confiscato e devoluto in beneficenza.
La Capitaneria di porto di Molfetta ricorda l’importanza delle regole per garantire la sostenibilità del settore e tutelare i pescatori che operano nel rispetto della legge.