Il 7 e 8 novembre la Fiera del Levante ospita la sfida nazionale con studenti, ricercatori e professionisti uniti per innovare e proteggere la città del futuro
Giovedì 06 Novembre 2025, 13:15
Sono oltre 300 i giovanissimi hacker provenienti da scuole superiori, università, Its Academy e professionisti della cybersecurity di tutta Italia attesi a Bari, il 7 e 8 novembre, per sfidarsi nel tentativo di hackerare sistemi informatici e dispositivi tecnologici di una smart city. Sarà proprio questo il cuore di HackInFest 2025, l’hackathon dedicato a sicurezza urbana, smart mobility e smart cities, promosso nell’ambito del progetto Casa delle tecnologie emergenti dell’area metropolitana - Bari open innovation hub e ospitato dai laboratori dell’Apulia digital lab, nella Fiera del Levante.
La due giorni sarà all’insegna del lavoro collaborativo, ma ci sarà spazio anche per workshop e momenti di networking. L'evento è realizzato grazie a una partnership fra università Aldo Moro, Libera università mediterranea Giuseppe De Gennaro, Distretto tecnologico aerospaziale, Its Academy Apulia Digital, Distretto produttivo dell’informatica, Comune di Bari e due laboratori di ricerca di eccellenza, il Serlab e il Mntcrl.
L’obiettivo, spiegano gli organizzatori in una nota, è "favorire il dialogo tra mondo accademico, imprese e istituzioni, mettendo al centro la creazione di soluzioni concrete per il territorio, attraverso due giornate immersive di esercitazioni tattiche, in cui ricercatori, studenti ed esperti si confronteranno con sfide connesse alla protezione delle città intelligenti e alla mobilità del futuro». Saranno due le categorie di sfide, la prima destinata agli junior (domani), la seconda per i professionisti senior (sabato).
















