Una strada di campagna, un pomeriggio qualunque, poi lo schianto. Monopoli piange Piero Longo, 60 anni, molto conosciuto in città, morto dopo un incidente avvenuto lungo una provinciale. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era alla guida della sua auto quando, forse per evitare un trattore, ha perso il controllo del mezzo finendo contro un muretto a secco. L’impatto è stato violento. Soccorso dal personale del 118, è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
A indagare sull'accaduto sono gli agenti della Polizia Locale di Monopoli, che procederanno al sequestro dei veicoli per chiarire ogni dettaglio. Una morte improvvisa che scuote un’intera comunità, già segnata da una lunga e dolorosa attesa: quella per Giovanni Longo, il figlio di Piero, scomparso nel nulla il 6 marzo 2017, a soli 26 anni.
Giovanni viveva con i genitori, era in cerca di lavoro e quella sera parlò al telefono con la madre intorno alle 19. Poi più nulla. Con sé aveva portafoglio e cellulare, ma aveva lasciato a casa gli occhiali da vista. Indossava una felpa con cappuccio grigia, jeans e scarpe antinfortunistiche. Alto 1,85, capelli e occhi castani, è svanito lasciando dietro di sé domande, attese, speranze mai sopite. La famiglia ha più volte lanciato appelli, anche attraverso programmi televisivi, ma da allora nessuna traccia.
Una tragedia nella tragedia per questa famiglia di Monopoli: Piero era un padre che non aveva smesso di cercare, di sperare, di chiedere giustizia e verità. La sua scomparsa porta con sé il peso di due dolori che si intrecciano: quello per una vita spezzata, e quello per un figlio mai ritrovato.
