le indagini

«L'affare dei vestiti online», a Bari indagati in 15: con le false vendite hanno truffato 2.200 persone

isabella maselli

Merce mai spedita: dietro il giochino anche alcuni pregiudicati. Chiusa l'inchiesta del pm Marazia: si va verso il processo

BARI - Hanno tra i 24 e i 57 anni i quindici imputati, quasi tutti baresi e alcuni con precedenti penali, altri insospettabili incensurati, che rischiano un processo per truffa aggravata per aver raggirato 2.267 ignari acquirenti con false vendite on line di abbigliamento, incassando indebitamente, senza mai spedire la merce, oltre 235mila euro.

Il pm Lanfranco Marazia ha citato i 15 per l’udienza predibattimentale, fissata per il 15 dicembre, nella quale il giudice Valentina Tripaldi deciderà se mandarli a giudizio. Nella stessa data potranno costituirsi parti civili le 54 presunte vittime che hanno sporto denuncia, provenienti da tutta Italia.

Stando alle indagini della Procura, le presunte truffe, realizzate tra ottobre 2019 e maggio 2021, sarebbero consistite «nel mettere in vendita tramite la creazione di profili social numerosi capi di abbigliamento», così «inducendo in errore gli acquirenti sulla serietà della proposta commerciale pubblicata e sulla reale intenzione di spedire gli indumenti, - si legge nelle imputazioni - omettendo di consegnare i prodotti ai clienti e rendendosi successivamente irreperibile...

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