BRINDISI - Il gip del tribunale di Brindisi ha fissato per il prossimo 11 febbraio l’udienza nella quale dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta di archiviazione delle indagini sulla morte di Patrizia Nettis, la giornalista di Gioia del Colle trovata impiccata il 29 giugno del 2023 nella casa dove viveva a Fasano, in provincia di Brindisi. Al termine delle indagini condotte dai pm, Giuseppe De Nozza e Giovanni Marino, la procura di Brindisi ha chiesto l'archiviazione del caso ritenendo che si tratti di un suicidio.
La famiglia della donna, rappresentata dal legale Giuseppe Castellaneta, non ha mai creduto alla tesi del suicidio e per questo ha avanzato opposizione alla richiesta di archiviazione della procura. Non è escluso che entro i termini fissati prima dell’11 febbraio l’avvocato Castellaneta possa presentare ulteriore documentazione a sostegno della tesi difensiva. Nell’inchiesta per la morte di Patrizia Nettis è indagato un uomo, che in passato ha avuto una relazione sentimentale con la donna. I reati ipotizzati sono istigazione al suicidio e atti persecutori.
