Mercoledì 22 Ottobre 2025 | 14:16

Al via la campagna per realizzare il primo bosco didattico di comunità di Bari

Al via la campagna per realizzare il primo bosco didattico di comunità di Bari

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Al via la campagna per realizzare il primo bosco didattico di comunità di Bari

Domenica 13 ottobre, sulla piattaforma di social innovation Produzioni dal Basso, partirà la campagna di crowdfunding

Venerdì 11 Ottobre 2024, 17:56

BARI - Si è svolta oggi, presso la sala giunta di Palazzo di Città a Bari, la conferenza stampa di presentazione del progetto promosso dall’APS ETS “Autoctoni - Rimboschimento di comunità” per realizzare il primo Bosco didattico di comunità della città di Bari, iniziativa patrocinata e promossa dalla commissione consiliare alle Culture, Politiche giovanili ed educative, Conoscenza e Sport, in rete con il Municipio II. Hanno partecipato: la presidente della Commissione consiliare Francesca Bottalico, la presidente del Municipio II Alessandra Lopez, il presidente dell’APS ETS “Autoctoni - Rimboschimento di comunità” Roberto Mazzarago, il ricercatore chimico del Consiglio Nazionale delle Ricerche Massimo Trotta, autore del volume “Il potere degli Alberi” e l’autore e conduttore TV Nick Difino.

Domenica 13 ottobre, sulla piattaforma di social innovation Produzioni dal Basso, partirà la campagna di crowdfunding che permetterà all’associazione di raccogliere i fondi per l’acquisto di un terreno sufficientemente grande e la piantumazione di 700 alberelli e arbusti autoctoni coltivati dai volontari nei vivai casalinghi e di comunità, come quello attivo da circa un anno a Parco Gargasole a Bari. “I boschi urbani didattici, così come gli orti sociali, rappresentano delle opportunità straordinarie per la nostra città e per le comunità, capaci di coinvolgere giovani, bambini e anziani - ha affermato Francesca Bottalico -. Ringrazio, quindi, tutte le associazioni protagoniste di questa azione promossa dalla commissione consiliare alle Culture, Politiche giovanili ed educative, Conoscenza e Sport, in rete con il Municipio II.

Riconoscendo il forte impatto educativo e didattico che il Bosco didattico di comunità potrebbe avere, in queste settimane abbiamo coinvolto l’assessora all’Ambiente Elda Perlino e le ripartizioni all’Ambiente e all’Urbanistica, condividendo il progetto, per favorire, in stretta sinergia, la ricerca di terreni dove ubicare questa esperienza e favorirne lo sviluppo. Auspichiamo che tutti gli spazi verdi pubblici, in futuro, possano diventare spazi vivi e generativi e favorire processi di comunità e cittadinanza”.

“La creazione di un bosco didattico di comunità nella città di Bari è una bellissima iniziativa, per la quale ringrazio tutte le associazioni coinvolte - ha proseguito Alessandra Lopez -. È un’azione che ha nel Parco Gargasole, all’interno del Municipio II, il suo cuore pulsante, grazie alle azioni di coltivazioni di alberi e arbusti realizzate in questi anni dai volontari. Un’azione che, inoltre, si sposa perfettamente con gli indirizzi programmatici del sindaco e di tutta la nostra amministrazione, che mettono al centro la creazione di nuovi grandi e piccoli polmoni verdi nella città. Far nascere un bosco didattico vuol dire, inoltre, favorire la crescita del senso di comunità e di appartenenza, perché prevedere percorsi didattici all’interno degli spazi verdi, coinvolgendo i bambini, le famiglie e le scuole significa accrescere la sensibilità verso l’ambiente: infatti, è stato provato che chi fin da piccolo si avvicina al verde e all’ambiente sviluppa, poi, un maggior senso di cura del proprio territorio”. “Ormai da quattro anni coltiviamo privatamente piante autoctone tipiche del nostro territorio, in quelli che definiamo “vivai casalinghi e di comunità” - ha dichiarato Roberto Mazzarago -. Abbiamo ora a disposizione un numero veramente elevato di alberi e arbusti, circa 700. Il nostro progetto, quindi, è quello di portare finalmente questi alberi ad avere una casa: vogliamo farlo qui nel territorio di Bari, in collaborazione con tutte le associazioni coinvolte e con le istituzioni. L’obiettivo è quello di realizzare il bosco nell’area periurbana di Bari, cercando di essere il più possibile vicini alla città.

Il lancio del crowdfunding si svolgerà a Parco Gargasole, sempre domenica 13 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 13, in occasione della festa “Un bosco didattico di comunità per Bari”, durante la quale si incontreranno le realtà attive sul territorio, in una mattinata che avrà al centro i temi dell’ambientalismo, del volontariato al servizio della comunità e del benessere psico-fisico. L’evento prevede Swap Party di libri, Yoga class, meditazione e mindfulness, workshop di vivaio forestale, giochi per bambini con materiali di riciclo, honey bar, cianotipia e tanti banchetti con il coinvolgimento di associazioni come Greenpeace, Emergency, Retake, Fridays For Future, Avanzi Popolo, Centro Hara, Lagraste Concept Store, C’è del Buono, Amarì ETS, Adipa, Univox, Puglia Creativa, Grazia Salerno e Alauda, solo per citare alcune delle 17 realtà che hanno già aderito all’iniziativa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)