la sentenza
Bitritto, condannato a 14 anni il barista Assunto: soffocò e uccise l'uomo che infastidiva i clienti
Giovanni Palazzotto fu ammazzato all’alba del 20 novembre 2022 nella piazza centrale della cittadina nel Barese. La sentenza emessa al termine di un processo celebrato con rito abbreviato: l'assassino per il momento resta ai domiciliari
BARI - Il gup del Tribunale di Bari Giuseppe Montemurro ha condannato alla pena di 14 anni di reclusione il 31enne di Bitritto Francesco Assunto, imputato per l'omicidio volontario del 27enne Giovanni Palazzotto, soffocato fino a morire all’alba del 20 novembre 2022 nella piazza centrale della cittadina nel barese. La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato con rito abbreviato.
Assunto, è la ricostruzione accusatoria condivisa dal gup, avrebbe «infierito in maniera continuativa con la forza fisica e con continui insulti contro» la vittima, «non mostrando pietà nemmeno quando quest’ultimo era in fin di vita ed evidenziando totale insensibilità perfino dinanzi al cadavere». L'uomo è tutt'ora ai domiciliari.
Quella mattina Palazzotto, in stato di agitazione per aver assunto alcol e droga, stava importunando titolari e clienti di diverse attività commerciali di Bitritto e al bar di Assunto avrebbe tentato di sfondare la vetrata di accesso. Il 31enne riuscì a bloccarlo, dandogli anche sei pugni, e lo immobilizzò a terra, facendo pressione con un ginocchio sulla schiena, fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Stando all’ipotesi accusatoria, quella pressione esercitata con forza e a lungo, per ben 16 minuti, uccise Palazzotto soffocandolo.
Il giudice ha riconosciuto anche il risarcimento dei danni ai famigliari della vittima, i genitori, la sorella con il cognato, l’ex compagna e la loro bambina, costituiti parti civili con gli avvocati Luca Colaiacomo e Tiziana Sangiovanni. Per loro provvisionali immediatamente esecutive tra i 10mila e i 40mila euro ciascuno.