Oggi la surroga
Monopoli, consigliera si dimette e in aula al suo posto entra il suocero
Dopo i saluti di Rosalba Annese, tocca a Franco Leggiero primo dei non eletti e politico di lungo corso
MONOPOLI - Dopo qualche mese di “riposo” per i consiglieri comunali, torna il consiglio comunale. Sono 8 i punti all’ordine del giorno. Maggioranza e opposizione dibatteranno su alcuni debiti fuori bilancio, mentre dovranno approvare il rendiconto dell’esercizio finanziario 2023.
Due i punti molto attesi: la discussione del disegno di legge sull’autonomia differenziata, sul quale sono praticamente tutti contrari, e la surroga della consigliera comunale dimissionaria Rosalba Annese, il cui posto sarà preso dal suocero, Franco Leggiero, ex consigliere comunale e provinciale, che un anno fa per una manciata di voti non è entrato in consiglio.
Una doccia fredda per la maggioranza. Le dimissioni improvvise della consigliera comunale hanno sorpreso tutti. Qualche giorno fa, in una nota, Annese, dopo aver ringraziato cittadini, elettori e amministrazione comunale, ha spiegato che per motivi lavorativi non può più portare avanti il suo impegno politico. Per cui, ha deciso di lasciare il suo posto ad un altro consigliere. Chi? Al suo posto subentra Franco Leggiero. Fin qui, tutto normale. Il seggio è di Fratelli d’Italia e dopo Annese c’è Leggiero, primo dei non eletti nelle fila di FdI. Ma Franco Leggiero, ex consigliere comunale ed ex consigliere provinciale, è anche suocero di Rosalba Annese.
Si preannuncia quindi un ritorno nella politica attiva di Leggiero che almeno negli ultimi anni è stato il simbolo della lotta per i diritti delle contrade, sia a Monopoli e sia in Provincia. Rotatorie, illuminazione, strade, sicurezza e rifiuti tra gli argomenti sui quali si è speso più volte. Tra tanti giovani e neofiti, la sua figura potrebbe essere propositiva ma anche, chissà, ingombrante, per la gestione della maggioranza in Consiglio.
Intanto, l’opposizione esulta: dopo aver lamentato il fatto che le decisioni venivano prese in giunta senza discutere pubblicamente in aula, si prepara oggi a celebrare il primo Consiglio convocato da mesi. Eccola l’occasione per far valere le proprie posizioni e opinioni.